Industria, a giugno prosegue la crescita dei prezzi alla produzione

TG-PRIMARADIO ECONOMIA

I prezzi alla produzione delle costruzioni per “Edifici residenziali e non residenziali” crescono dell’1% su base mensile e del 4,5% su base annua.

Nel secondo trimestre 2021, rispetto al trimestre precedente, i prezzi alla produzione dell’industria crescono del 3,4%.

(ITALPRESS) – A giugno, secondo i dati Istat, prosegue la forte crescita dei prezzi alla produzione dell’industria, diffusa a quasi tutti i settori e più sostenuta sul mercato interno. (TG-PRIMARADIO)

La notizia riportata su altre testate

Bene le attese relative ai servizi – in netto recupero i giudizi su ordini e andamento degli affari – e al commercio, dove le attese sulle vendite sono in miglioramento. Dall’altro, un balzo dell’indice di fiducia a luglio sia per le famiglie che per le imprese, con il valore più elevato di tutta la serie storica (l’indice è calcolato da marzo 2005). (TGNEWS24)

Nel commercio al dettaglio, i giudizi e le attese sulle vendite sono in miglioramento, ma il saldo dei giudizi sulle scorte diminuisce. Infatti a luglio si stima un aumento sia dell'indice del clima di fiducia dei consumatori da 115,1 a 116,6 sia dell'indice composito del clima di fiducia delle imprese da 112,8 a 116,3. (Milano Finanza)

Una crescita netta, segno che i giudizi e le attese sulle vendite sono in miglioramento, mentre diminuisce il saldo dei giudizi sulle scorte. A luglio l’indice del clima di fiducia delle imprese dell’Istat migliora raggiungendo il valore più elevato di tutta la serie storica, cioè da marzo 2005. (FocuSicilia)

Su questa linea è il presidente della Confesercenti di Viterbo, Vincenzo Peparello, membro della presidenza nazionale e responsabile turismo Area regionale I dati Istat sul clima di fiducia a luglio continuano ad esprimere le grandi aspettative generate dalla riapertura delle attività, che già si erano manifestate nel mese precedente. (NewTuscia)

Preoccupazioni raccolte anche dall’Istat: l’indice di fiducia sul futuro è passato da 125,5 a 123,3, in calo di quasi due punti. Gli esperti puntano su un incremento di 1,5 punti percentuali, quanto basta per portare la stima del 2021 oltre il 5%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Per quel che riguarda le imprese, si stima un miglioramento della fiducia in tutti i comparti oggetto di rilevazione. Nel commercio al dettaglio, i giudizi e le attese sulle vendite sono in miglioramento; il saldo dei giudizi sulle scorte diminuisce. (Il Giornale delle PMI)