Unione Europea: non siamo un incidente della storia

SettimanaNews SALUTE

L’Unione europea non è un incidente della storia.

Dobbiamo utilizzare questa legislatura per rafforzare le procedure e aiutare il Parlamento europeo a dare piena espressione alla democrazia europea.

Non siamo un incidente della storia, ma i figli e i nipoti di coloro che hanno trovato l’antidoto alla malattia del nazionalismo che ha avvelenato la nostra storia: se siamo europei, è anche perché tutti amiamo i nostri paesi. (SettimanaNews)

Ne parlano anche altri giornali

Ci conoscemmo, io avevo qualche anno più di suo figlio, a Mantova quando assieme a Benigno Zaccagnini commemorai don Primo Mazzolari. Con David eletto tre volte al Parlamento europeo ci siamo sentiti e visti in occasioni speciali, insieme al suo e mio amico Roberto D’Ippolito. (LA NAZIONE)

Il Senato ha omaggiato il Presidente del Parlamento Europeo e giornalista David Sassoli, morto la notte scorsa a 65 anni. Un gentiluomo" e "punto di riferimento per tanti", "uno dei simboli dell'Italia in Europa", convinto europeista e fautore dei diritti umani e del superamento del "cieco rigorismo" a Bruxelles. (PPN - Prima Pagina News)

Ora dal cielo, dove sicuramente ha trovato la sua giusta collocazione nel cuore di quel Dio in cui ha creduto e sperato per tutta la vita, possa illuminare i suoi colleghi, a vari livelli, bisognosi più che mai, di ritrovare, in questo nostro tempo segnato da tanta sofferenza e da tante emergenze, il senso più vero di un’esistenza da spendere completamente a servizio della verità, della giustizia e della pace (h24 notizie)

Nel Signore, Crocifisso e Risorto, Fonte della Vita che non passa. Petrocchi, Arcivescovo Metropolita di L’Aquila (L'Aquila Blog)

Questo aspetto conferma che il mondo, anche se spesso inconsapevole, ha un disperato bisogno di persone valide e le riconosce. Oggi mi colpisce il ricordo commosso e trasversale (politico e civile) di moltissimi cittadini italiani ed europei, appartenenti ad ogni categoria sociale. (Lapilli)

La sua battaglia lo aveva coinvolto da alcuni anni: prima una leucemia che era riuscito a superare. Alla moglie, sua compagna di vita ed ai figli, sento di dover porgere le espressioni di un profondo cordoglio, e a Te, grande compagno, voglio salutarti con i versi del grande poeta iberico Garcia Lorca:. (La Piazza di Rimini e Pesaro-Urbino)