Un viaggio con mille insidie

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Bresciaoggi INTERNO

Ancora Trump. E ancora un no secco alle richieste dell’Europa per i dazi zero almeno sull’automotive, settore messo in ginocchio dalla crisi. Ma non basta. Perché ieri il presidente americano ha gelato anche il G7, facendo scattare il disco rosso sulla mozione di condanna alla Russia per la strage della Domenica delle Palme a Sumy. Non proprio un buon viatico per il faccia a faccia previsto domani a Washington tra l’inquilino della Casa Bianca e la premier Giorgia Meloni (Bresciaoggi)

Se ne è parlato anche su altre testate

Alla cerimonia dei Premi Leonardo per il made in Italy tenuta ieri a Villa Madama la premier dissimula, ironizza, stempera: «Come immaginate non sento alcuna pressione...». «Vediamo come va nelle prossime ore, il momento è difficile». (La Stampa)

Giorgia Meloni è pronta per il «D-Day». Un appuntamento costruito attraverso un delicato percorso diplomatico e nel quale la premier, come scrive The Guardian, dovrà mettere in campo «un delicato gioco di equilibri», rafforzando le sue credenziali come principale interlocutore europeo della nuova Amministrazione Usa, ma mantenendo la piena fedeltà agli alleati europei. (il Giornale)

Il terrorista della porta accanto: Marco Toffaloni è stato condannato a 30 anni per la strage di Piazza della Loggia a Brescia ma vive tranquillo nei Grigioni. “No comment” dalle istituzioni. Strage di Brescia, terrorista condannato in Italia vive nei Grigioni (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Il primo vertice bilaterale e lo slalom europeista di Meloni

Gas e armi. Sono due delle leve che utilizzerà Giorgia Meloni con Donald Trump, nel previsto incontro di domani, per tentare di strappare una pacca sulla spalla da parte del presidente americano e qualche complimento per aver recitato la parte di pontiere tra Europa e Usa. (la notizia)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie La partita dei dazi continua, dopo il braccio di ferro tra Stati Uniti e Cina. Attesa per la missione della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni tra due giorni a Washington (Tv2000)

E… C’è da scommetterci che Donald Trump, di fronte a Giorgia Meloni, vorrà abbracciare e salutare soltanto l’Italia, non certo l’intera Unione Europea. (La Stampa)