Busatto miglior italiano al Giro, Pedersen conquista la prima maglia rosa

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
SPORT

Redazione Sport Redazione Sport   -   Francesco Busatto, alla sua prima partecipazione al Giro d’Italia, ha subito dimostrato di poter competere con i big del ciclismo mondiale, piazzandosi quarto nella tappa inaugurale della Corsa Rosa, che ha visto trionfare Mads Pedersen. Il corridore della Intermarché-Wanty, nonostante l’inesperienza in una gara così impegnativa, ha tenuto testa a ciclisti del calibro di Wout Van Aert e Orluis Aular, chiudendo la Durazzo-Tirana da protagonista. "Sono molto contento, questa tappa mi si addiceva molto", ha commentato Busatto, che indosserà la maglia bianca di miglior giovane.

A dominare la volata è stato però Pedersen, il danese della Lidl-Trek, che ha superato in velocità Van Aert (Visma-Lease a Bike) e Aular (Movistar), aggiudicandosi non solo la frazione ma anche la prima maglia rosa. "Vincere la prima tappa e vestire la maglia del leader è assolutamente fantastico", ha dichiarato il 29enne, confermando le attese che lo vedevano tra i favoriti per le tappe veloci.

La corsa, però, non è stata priva di ombre. A pochi chilometri dal traguardo, un grave incidente ha coinvolto Mikel Landa, costretto al ritiro e trasportato d’urgenza in ospedale per accertamenti. Lo spagnolo della Soudal Quick-Step, caduto assieme a Jay Vine e Geoffrey Bouchard, ha riportato contusioni che ne hanno pregiudicato la prosecuzione della gara. Un episodio che ha gettato un velo di preoccupazione sulla giornata, anche se la corsa è proseguita senza ulteriori intoppi.