Inter-Juventus urla a chiare lettere: Sanchez deve giocare

Inter-News SPORT

E proprio questo è il messaggio che emerge da Inter-Juventus: il numero 7 deve giocare

Il cileno ha sfruttato la Supercoppa per perorare la sua causa: merita di avere spazio e giocare.

Impossibile parlare di Inter-Juventus senza citare Alexis Sanchez.

Andando oltre il fatto più evidente, il cileno si è dimostrato il più in forma degli attaccanti nerazzurri.

UOMO DECISIVO – La Supercoppa italiana rimarrà per sempre la gara di Alexis Sanchez. (Inter-News)

La notizia riportata su altre testate

Ecco lo spettacolo che Cirilli manda in scena dà l'idea di un corto nel quale "la Juve è maltrattata dagli arbitri perché l'Inter è una squadra mafiosa". (Sport Fanpage)

Juventus (4-3-3): Perin; De Sciglio, Rugani, Chiellini, Alex Sandro; McKennie, Locatelli (91′ Bentancur), Rabiot; Bernardeschi (79′ Arthur), Morata (87′ Kean), Kulusevski (74′ Dybala) Ultime calcio. L'Inter vince la Supercoppa. (CalcioNapoli24)

Rotto anche un cartellone pubblicitario. Le telecamere in presa diretta non sono riuscite ad immortalare il momento, ma hanno evidenziato la “sorte” capitata ad un cartellone pubblicitario, letteralmente distrutto a causa dell’ira di Simone Inzaghi, che ha avuto ben più di qualcosa da ridire al direttore di gara (JuveLive)

Ancora prima della pausa i nerazzurri di Inzaghi hanno però rimesso le cose a posto grazie al rigore trasformato da Lautaro Martinez. In gol dopo appena 12' con Muriel, Freuler e compagni hanno trovato la rete della sicurezza solamente all'88' grazie a Maehle, che ha sancito così la vittoria della Dea (RSI.ch Informazione)

L'avvio dell'Inter è veemente, con accelerazioni che mettono in difficoltà la Juventus: le incursioni di Dzeko, De Vrij e Martinez sono però poco precise. Darmian si avventa sul pallone, anticipando Chiellini: una occasione troppa ghiotta per Sanchez, che segna la rete della Supercoppa (Tuttosport)

Contatto in area Juve tra Chiellini e Barella nel primo tempo della finale di Supercoppa italiana. Doveri fa subito fa cenno di aver visto tutto e lascia correre nonostante le proteste del centrocampista sardo e poi dei calciatori nerazzurri. (Sport Mediaset)