Letta: "Renzi? Incontro andato alla grande, ma siamo diversi"
Il recente incontro tra Enrico Letta e Matteo Renzi "è andato bene, alla grande".
"Con Draghi - spiega - abbiamo calato l'asso, è l'italiano più credibile a livello internazionale, noi godiamo di una tregua sui mercati internazionali, che è la 'tregua Draghi'", Draghi, assicura "è una grande carta".
"Salvini dice alla gente quello che loro vogliono sentirsi dire - spiega il leader del Pd - .
Sull'emergenza coronavirus in Italia, continua poi Letta commentando gli attacchi del leader della Lega alle misure di chiusura per fronteggiare il covid "la soluzione di Salvini quale è?
"Bisogna fare di tutto che oltre" all'attenzione al "tema della salute, si torni a portare i ragazzi a scuola", spiega Letta
Ne parlano anche altri giornali
Abbiamo vissuto come tante altre famiglie una situazione di qualche disagio, fortunatamente nessuno in ospedale e nessuno è stato male” “Ragionevolmente – ha spiegato Renzi– i dati dicono questo, ha meno sintomi quindi è possibile immaginare che ove uno rifiutasse il vaccino sarebbe peggio. (Positanonews)
Francamente e cordialmente divisi su tutto. Dopo sette anni ieri Enrico Letta e Matteo Renzi si sono rivisti. (Il Manifesto)
Dopo di che normalmente decidono gli elettori, chi prende più voti ha il diritto di proporre la leadership». Teoricamente. (Open)
Quando parlo di ddl Zan e di ius soli parlo di leggi che ci farebbero uscire dal medioevo“, ha detto ancora Letta. Normalmente decidono gli elettori, chi prende più voti ha il diritto di proporre la leadership”. (Il Fatto Quotidiano)
“Questi giochi di relazione con protagonisti di una politica ampiamente deteriorata- qual è Renzi – non danno segnali positivi. Renzi è una di quelle figure che in una politica seria non devono essere prese in considerazione. (LA NOTIZIA)
Proprio l’ingresso in campo della Conti potrebbe potare a primarie di coalizione e a risolvere il problema dell’assenza di candidate donne. Ma Bologna non è digiuna di esperienze di questo genere: nella giunta che ho avuto l’onore di dirigere la metà degli assessori era donna. (il Resto del Carlino)
