Morte Ramy, ipotesi omicidio volontario con dolo eventuale per i carabinieri dopo il video dell’incidente

Morte Ramy, ipotesi omicidio volontario con dolo eventuale per i carabinieri dopo il video dell’incidente
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Il Giornale d'Italia INTERNO

Il video dell'incidente sulla morte di Ramy Elgaml porta inevitabilmente in dote nuovi risvolti sulla vicenda. La procura di Milano sta valutando se accusare di omicidio volontario con dolo eventuale i carabinieri già iscritti nel registro degli indagati. Un colpo di scena che segue il filmato in cui sostanzialmente si vede il modo in cui il ventenne muore all'incrocio tra via Quaranta e via Ripamonti, nel quartiere Corvetto. (Il Giornale d'Italia)

Su altri giornali

Chi era Ramy Elgaml, e cosa è accaduto nella notte fatale del 24 novembre 2024 a Milano? Ramy Elgaml, giovane egiziano di 19 anni, avrebbe compiuto 20 anni il 17 dicembre scorso. La sua vita si è interrotta il 24 novembre a Milano, in un incidente avvenuto durante un lungo e discusso inseguimento con i carabinieri. (Il Giornale d'Italia)

Muhammad Abdallah Abd Hamid Sitta, il 23enne accoltellatore di Villa Verucchio nel Riminese, potrà ‘tornare’ in Egitto. La conferma arriva dall’avvocato Alvaro Rinaldi, che assiste i familiari del giovane egiziano, ucciso con cinque colpi di pistola dal comandante della stazione dei carabinieri, il modenese Luciano Masini, intervenuto per fermare Sitta dopo che questi, la sera di Capodanno, aveva già ferito quattro persone con un coltello. (il Resto del Carlino)

Sono le grida disperate del maresciallo Luciano Masini che, in questi giorni, quasi senza sosta risuonano nella mente dei colleghi e degli investigatori dei carabinieri del nucleo investigativo di Rimini chiamati a chiarire la dinamica della sparatoria di Capodanno a Villa Verucchio. (Corriere Romagna)

Carabinieri sotto tiro: eroi o capri espiatori?

– Muhammad Abdallah Abd Hamid Sitta, il 23enne accoltellatore di Villa Verucchio, potrà ‘tornare’ in Egitto. La Procura di Rimini ha infatti concesso il nulla osta per la restituzione della salma ai parenti, che già da alcuni giorni si sono attivati per sbrigare le pratiche per il trasporto nel paese nordafricano. (il Resto del Carlino)

La Procura di Milano valuta di contestare l'ipotesi di reato di omicidio volontario con dolo eventuale ai tre carabinieri coinvolti nell'incidente che ha portato alla morte di Ramy Elgaml, il 19enne che su uno scooter guidato da un amico, Fares Bouzidi, scappava dai carabinieri lo scorso 24 novembre. (IL GIORNO)

I carabinieri, insieme alle altre forze dell'ordine, hanno storicamente incarnato un'etica rigorosa e profondamente vocata al servizio delle istituzioni della Repubblica e dei cittadini, spesso affrontando sacrifici estremi. (La Gazzetta di Lucca)