Giulio Regeni, i genitori a Che tempo che fa: «Ci auguriamo che il governo porti a casa sano e salvo Alberto Trentini»

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Le parole Claudio e Paola Regeni, genitori di Giulio, a Che tempo che fa -Chiediamo che il governo si dia una mossa per riportare a casa Alberto Trentini perché è passato troppo tempo, non si sa dove sia. Vogliamo che questo giovane italiano torni a casa sano e salvo. E venga rispettato come portatore di pace». Mamma e papà di Giulio, il ricercatore friulano rapito, torturato e ucciso in Egitto nel 2016, prima di abbandonare lo studio hanno voluto ricordare il veneziano scomparso in Venezuela (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altri giornali
Si chiama Alberto Trentini, 45 anni, veneziano, cooperante per studio e professione, una bella faccia buona con i capelli corti, barbetta leggera, occhi chiari, ma il suo volto e il suo nome dicono poco a troppi e sulla sua sorte non sembra montare quell’ondata di partecipazione e di mobilitazione che tante volte è stata decisiva, l’ultima proprio con Cecilia. (Corriere della Sera)
Dal 15 novembre non si hanno più notizie del cooperante veneziano, arrestato a Caracas e accusato di terrorismo. (Il Fatto Quotidiano)
Alberto Trentini, originario del Lido di Venezia, era in Venezuela per motivi di lavoro con una ONG. VENEZIA – Oggi, martedì 28 gennaio, presso il Municipio di Mestre, il Consiglio comunale di Venezia, con il supporto della famiglia e degli amici, ha reso omaggio a Alberto Trentini, un uomo di origini veneziane scomparso dal 15 novembre. (Nordest24.it)

Questa mattina, al Municipio di Mestre, il Consiglio comunale, con la collaborazione della famiglia e degli amici di Alberto Trentini, ha esposto uno striscione con su scritto “Alberto Trentini libero” e una sua foto. (Live Comune di Venezia)
Vogliamo che questo giovane italiano torni a casa sano e salvo. Chiediamo che il governo si dia una mossa perché è passato troppo tempo, non si sa dove sia. (Il Fatto Quotidiano)
Mentre si cerca di capire a che punto siano le iniziative e le richieste diplomatiche per la liberazione di Alberto Trentini, il 45enne originario del Lido di Venezia, arrestato in Venezuela lo scorso 15 novembre dove si trovava in missione con la Ong Humanity e Inclusion (organizzazione di aiuti umanitari alle persone con disabilità) la … (Il Fatto Quotidiano)