Marelli presenta il piano 2022: 77 milioni di investimenti e 550 esuberi

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

In tal senso, il Piano illustrato ai sindacati si rivolge a una platea 550 dipendenti – dirigenti, impiegati e indiretti – di cui 350 destinatari di accordi di prepensionamento e 200 di incentivi all’esodo, da attuare entro il prossimo mese di giugno

Marelli, confermando l’impegno a individuare soluzioni sostenibili a livello economico e sociale per l’azienda e i suoi dipendenti, intende ricorrere esclusivamente a strumenti di tipo volontaristico, lavorando con le organizzazioni sindacali per costruire un percorso condiviso. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

C’è bisogno urgente di avviare il tavolo sull’automotive per aprire il confronto su come affrontare la transizione tecnologica”. Marelli ha annunciato 550 esuberi in tutta Italia tra impiegati, quadri e diretti. (Il Fatto Quotidiano)

Il totale complessivo di snellimento degli organici – prosegue Amiconi – é di circa 550 unità che coinvolgerà Dirigenti, Quadri, Impiegati e Indiretti. “L’Azienda Magneti Marelli ha illustrato, in generale, la strategia che intende adottare per contenere la crisi del momento e prepararsi alle sfide di competitività del futuro dovute alla transizione dal motore endotermico all’elettrico che le case automobilistiche stanno affrontando. (Sardegna Reporter)

Saranno 550 i dipendenti degli stabilimenti italiani Marelli che, entro giugno 2022, verranno messi alla porta. Il regime di CIGO, secondo l’azienda durerà per tutto il 2022, anno che stando alle previsioni della Marelli, rispetto ai livelli produttivi si attesterà grossomodo sui volumi dell’anno appena trascorso (ilGerme)

Lo afferma l’azienda in una nota diffusa dopo l’incontro con i sindacati. C’è bisogno urgente di avviare il tavolo sull’automotive per affrontare la transizione tecnologica”. (Onda Tv)

Cosi' l'azienda in una nota dopo che i vertici di Marelli hanno illustrato alle rappresentanze sindacali i piani aziendali 'mirati a garantire una presenza sostenibile delle attivita' italiane, alla luce delle condizioni particolarmente avverse di mercato degli ultimi anni'. (Il Sole 24 ORE)

Ha inoltre specificato che al momento non c’è stata la vendita di nessuna divisione di Marelli, ma comunque non esclude la possibilità di eventuali cessioni di ramo d’azienda qualora si presentasse un buon acquirente. (Onda Tv)