Oro, la grande fuga da Londra manda in crisi la City

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Inside Over ECONOMIA

Allarme alla Banca d'Inghilterra: l'oro è in fuga. La Banca centrale del Regno Unito e la City di Londra notano da settimane un aumento considerevole dei ritiri di lingotti e altre forme di oro fisico destinati ad essere inviati poi a New York. Secondo il Financial Times, è di 82 miliardi di dollari il controvalore dell'oro drenato da novembre ad (Inside Over)

Su altri media

Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,12%, a 36.471 punti. STM, dopo un calo del 10% di ieri, ha rimbalzato del 2,88%, sebbene, secondo Bloomberg, stia valutando un taglio del 6% della forza lavoro, circa 3000 dipendenti. (Business Community)

Il indice ASX 200 è aumentato dello 0,7%, sostenuto da solide prestazioni delle principali aziende aurifere. Le azioni d’oro note includono Northern Star Resources (in aumento del 2,9%) e Newmont Corp (in aumento del 4,1%). (Jomfruland.net)

Le ragioni le conosciamo: vanno ricercate nel fatto che l’oro è da sempre il bene rifugio per definizione, soprattutto nelle fasi storiche in cui nel mondo si respira incertezza, instabilità, quando si diffonde un sentire comune che evoca guerre totali. (la Repubblica)

La paura dei dazi spinge l’oro su nuovi record a 2.800 dollari

Ultim'ora news 3 febbraio ore 9 (Milano Finanza)

Ora… Le cose sono cambiate negli ultimi anni, con l’oro che è più volte arrivato a superare i 2000 dollari per oncia, per poi iniziare un vero e proprio rally nel 2024, aggiornando una quarantina di volte i suoi record in un solo anno. (La Stampa)

Da inizio anno i valori sono salit… La paura dei dazi spinge l’oro su nuovi massimi. (La Stampa)