Covid, Italia tutta rosso scuro nella mappa Ecdc: massimo rischio epidemiologico

Il Messaggero INTERNO

In rosso, la fascia che segnala un rischio un poco meno grave, restano solo la Romania, parte dell'Ungheria e gran parte della Polonia.

Tutta l'Europa Occidentale e Meridionale è in rosso scuro, insieme alla Scandinavia, ai tre Stati Baltici e a gran parte dell'Europa Centro-Orientale.

La mappa dell'Italia è di nuovo rossa scuro nel report dell'Ecdc: il colore segna il massimo rischio epidemiologico per il Covid-19 nell'immagine aggiornata dall'agenzia Ue con sede a Stoccolma (Il Messaggero)

Ne parlano anche altri media

L'Italia passa tutta rossa scuro, colore che identifica il massimo rischio epidemiologico per il Covid-19. In rosso "chiaro" solo la Romania, parte dell'Ungheria e vasta parte della Polonia (Udine Today)

Ma anche se è una magra consolazione, si trova in corposa compagnia: secondo l’agenzia Ue è in rosso scuro tutta l’Europa Occidentale e Meridionale, con Scandinavia, Stati Baltici e gran parte dell’Europa Centro-Orientale. (Casteddu Online)

Le aree della mappa Ecdc dunque non corrispondono alle zone a colori italiane. La nostra regione erà già stata inserita nell'area in rosso scuro a fine dicembre, con l'ultimo aggiornamento tutto il Paese e anche gran parte d'Europa diventano ad alto rischio. (GenovaToday)

In rosso solo la Romania, parte dell’Ungheria e vasta parte della Polonia. “I dati - ha proseguito Zaia - ci dicono che non saremmo in area arancione”, anche se il 20% sulla terapia intensiva ”è un dato da zona arancione”. (L'HuffPost)

L'Europa nella stretta del COVID: la mappa ECDC. Polonia, Romania e una parte dell'Ungheria orientale se la passano leggermente meglio, mentre per il resto del vecchio continente, nelle ultime due settimane sono stati segnalati oltre 500 casi di positività ogni 100.000 abitanti. (Punto Informatico)

In rosso solo la Romania, parte dell'Ungheria e vasta parte della Polonia. L’aggravamento della situazione epidemiologica porta anche la Sardegna, come tutto il resto d’Italia, in zona “rosso scuro” nella mappa aggiornata del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). (L'Unione Sarda.it)