Ragazzina di 11 anni aggredita nell’androne del palazzo a Mestre: fermato 45enne violentatore seriale

Articolo Precedente
Articolo Successivo
La ragazzina era al telefono con un'amica quando l'uomo l'ha raggiunta: in un attimo i sorrisi scambiati al telefono sono diventati grida di terrore Stava rientrando a casa, a Mestre, attorno alle 18, quando è stata raggiunta alle spalle da un uomo che l’ha violentata nell’androne del palazzo. La vittima è una ragazzina di 11 anni e il fatto è avvenuto nel pomeriggio di giovedì 10 aprile, attorno alle 18. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri media
MESTRE – Una bambina di 11 anni, sola e indifesa, è stata vittima di una violenza violenza sessuale in pieno giorno. Il dramma si è svolto giovedì pomeriggio, in una tranquilla via di Mestre. La bimba è stata seguita fino alla porta di casa, spinta all'interno e brutalmente violentata da un uomo italiano di 45 anni, già noto alle forze dell'ordine per precedenti simili. (OggiTreviso)
«Il mio pensiero va subito alla piccola vittima ed è un misto di raccapriccio, impotenza e dolore», ha dichiarato il Patriarca, sottolineando l’atrocità di quanto accaduto. (nuovavenezia.it)
Da due giorni in viale San Marco non si parla d’altro che della vicenda della ragazzina di 11 anni seguita e violentata dal 46enne Massimiliano Mulas, poi finito in carcere. «Un quartiere ferito», come lo definisce il parroco della chiesa di San Giuseppe, don Natalino Bonazza. (Corriere del Veneto)

Ha lasciato sotto choc la notizia di una ragazzina di 11 anni aggredita sessualmente sotto casa, a Mestre. Pare chiaro che questa vicenda solleverà molte discussioni, specie per quanto concerne le misure di prevenzione da adottare nei confronti di chi commette simili atrocità. (il Giornale)
Incamminandosi verso casa ha provato a chiamare una amichetta con cui aveva una sorta di accordo che in caso di difficoltà, l’altra avrebbe lanciato l’allarme. L’ha prima pedinata. (Umbria 24)
Ha pedinato una ragazzina di undici anni fin sulla porta di casa, poi ha cercato di violentarla. Il responsabile dell’orrendo episodio avvenuto a Mestre, in provincia di Venezia, nel tardo pomeriggio di giovedì scorso, è un 45enne di origini sarde residente in provincia di Cuneo. (Cuneodice.it)