Green Deal, dubbi nel governo sulla proposta Ue

Sky Tg24 INTERNO

In tutto il Continente di veicoli di questo tipo (esclusi gli ibridi) ne circolano pochissimi: solo lo 0,2 per cento.

Chiudere la fabbrica che inquina o lasciarla aperta e salvare i posti di lavoro?

Le case automobilistiche chiedono più tempo e il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani dice che coi nuovi limiti è a rischio anche il distretto emiliano

Il vecchio dilemma si ripropone dopo l’accelerazione data da Bruxelles al programma sul contrasto ai cambiamenti climatici. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre fonti

Sul Pnrr “abbiamo una lista di una ventina di interventi che possono partire entro agosto”. Trecento progetti per la transizione green nel Pnrr al 2026:quali i più immediati? (Energia Oltre)

E, di riflesso, ai giornali che controllano. Repubblica in questi giorni è un caso di scuola. (Il Fatto Quotidiano)

Lo ha anticipato il vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermans, presentando il pacchetto “Fit for 55”, la roadmap del progetto verde con cui l’esecutivo Ue tradurrà in pratica il Green Deal. (IL GIORNO)

Ne sono convinti i sostenitori di questa iniziativa, tra i quali spiccano la deputata statunitense Ilhan Omar, già promotrice del Green New Deal americano insieme a Alexandra Ocasio-Cortez, Paola Vega dal Costarica, Joenia Wapichana dal Brasile, Manon Aubry dalla Francia e Clive Lewis dagli UK. (Rinnovabili)

D’accordo Paola Vega, deputata costaricana: “Senza cambiare il modo in cui viviamo, consumiamo e produciamo, non riusciremo a prendere le decisioni urgenti indispensabili” Innanzitutto, la “Global Alliance for a Green New Deal” sostiene che la popolazione mondiale debba affrontare la crisi climatica. (La Repubblica)

Ma quel 50% è in realtà la somma di percentuali piuttosto diverse: la Cina da sola è responsabile del 28 per cento delle emissioni globali, mentre gli Stati Uniti si attestano sulla metà di questo valore, il 14%. (ilmessaggero.it)