Rimonte, scivoloni, imprese e volate: le 10 gare iconiche di Inzaghi alla Lazio

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Il primo match è del 10 aprile 2016, qualche giorno dopo il suo quarantesimo compleanno.

Inzaghi prende in mano la Lazio dopo un derby perso 4-1, la contestazione dei tifosi e il ritiro a Norcia, nascosto dietro i teloni.

Ogni volta che passava di fronte allo stadio, lato Ponte Duca d’Aosta, sussurrava a Gaia che un giorno avrebbe allenato all’Olimpico.

È lì, marchiata a fuoco, perché dopo gli anni della Primavera, degli Allievi e dei trofei a Ciampino, Amatrice, Benevento, Inzaghi corona il sogno di allenare la prima squadra. (La Gazzetta dello Sport)

Su altre fonti

L’ultimo incrocio tra Irrati e la formazione biancoceleste risale alla stagione scorsa, nella quale la Lazio con il fischietto di Pistoia alla direzione ha vinto le gare casalinghe contro Bologna e Cagliari. (La Lazio Siamo Noi)

Inzaghi è l’uomo più atteso sabato all’Olimpico, la sua casa per 22 anni: la tifoseria laziale è spaccata sull’accoglienza da riservargli. “Andrò sotto la Nord”. Questo il virgolettato di Simone Inzaghi che si trova in taglio alto nella prima pagina odierna de Il Messaggero. (Solo la Lazio)

Per l’ex tecnico della Juventus, c’è un dubbio sulla corsia di destra con il ballottaggio tra Adam Marusic e Manuel Lazzari. Infatti, i tre big della squadra, Ciro Immobile, Sergej Milinkovic Savic e Luis Alberto saranno disponibili per scendere in campo dal 1′ all’Olimpico. (Inter-News)

Suggestivo il ritorno di Simone, ora alla guida dell’Inter, all’Olimpico: accadrà sabato pomeriggio. Tutte le volte che si era affacciata la possibilità - almeno tre, anche se non confessate - ha pensato a quel giorno. (La Gazzetta dello Sport)

L’incrocio del fine settimana potrebbe cambiare andamenti e tendenze: il Comandante si aspetta la svolta seppur in assenza del leader Acerbi (Lazio News 24)

Questa la promessa e i tifosi sono in trepidante attesa che arrivi questo confronto tra chi ha promesso un'accoglienza calorosa e chi invece ancora non ha perdonato Inzaghi le modalità di addio. Lazio – Inter, Felipe Anderson vs Inzaghi: conto aperto tra il brasiliano e il tecnico. (La Lazio Siamo Noi)