Gramellini: “Vorrei che le tasse servissero a raddoppiare gli stipendi dei docenti. Io i miei soldi li voglio dare a loro”
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Il conduttore Massimo Gramellini, al timone del programma In Altre Parole di La7, ha rilasciato, nel corso del programma, alcune dichiarazioni forti in merito al problema degli stipendi troppo bassi degli insegnanti. Ecco cosa ha detto. “Se potessi decidere dove vanno le mie tasse direi: ospedali e scuole” “Il problema di questo Paese sono gli evasori fiscali. Noi che le tasse le paghiamo vorremmo che i soldi delle nostre tasse servissero a raddoppiare gli stipendi degli insegnanti”, ha affermato. (Tecnica della Scuola)
La notizia riportata su altre testate
“Questo ordine del giorno impegna il Governo ad avviare in tempi brevi una procedura di confronto con la Commissione Europea “, ha dichiarato Bucalo, sottolineando l’importanza di trovare una soluzione per i migliaia di candidati che hanno superato il concorso ordinario del 2023 e attendono di essere immessi in ruolo. (Orizzonte Scuola)
L’obiettivo è facilitare l’assunzione graduale dei candidati che hanno superato le prove concorsuali e che attendono l’immissione in ruolo. (Informazione Scuola)
Questa volta a dare il via a una mobilitazione nazionale sono gli idonei dei concorsi 2023 previsti dal Pnrr che oggi pomeriggio anche a Genova si sono ritrovati sotto la sede del provveditorato con lo slogan “Rompiamo il muro del precariato” e in mano i cartelli che indicano il risultato ottenuto dalle selezioni che hanno coinvolto migliaia di insegnanti dalla scuola dell’infanzia alle superiori. (La Repubblica)
La procedura è ancora in corso. «La Commissione europea ha avviato una procedura di infrazione per far fronte alla mancata conformità dell'Italia alla clausola 5 dell’accordo. (Unione Monregalese)
I docenti precari, coloro che pur avendo superato il concorso PNRR 23-24 restano senza un futuro certo, hanno manifestato il 27 settembre davanti agli Uffici Scolastici Regionali di diverse città italiane. (Orizzonte Scuola)
"È una vergogna quello che sta succedendo," ha dichiarato, sottolineando come il problema non sia nuovo ma si trascini da anni. Durante la trasmissione In altre parole su La7, Roberto Vecchioni ha espresso tutta la sua frustrazione riguardo la condizione attuale della scuola italiana e del precariato degli insegnanti. (Voglioinsegnare.it)