Costanzo: "Settimana decisiva per lo stadio della Roma. Se non ce lo faranno fare, faremo un gran casino"

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Se non ce lo fanno fare faremo un gran casino.

Ho conosciuti i responsabili di alcuni club, quindi sto circumnavigando la tifoseria perché il mio convincimento è che una squadra senza una tifoseria non ha nulla.

Dobbiamo aspettare un attimo, io mi sento di dire a lei e agli ascoltatori che sullo stadio sono positivo

Che ne pensa del comunicato congiunto della Federazione Nazionale della Stampa Italiana e dell’Unione Stampa Sportiva in cui si dice che la Roma impedisce ai giornalisti di fare il proprio lavoro?

Un primo bilancio di questa sua prima esperienza come Advisor della comunicazione della Roma?

(Giallorossi.net)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Ho firmato un accordo con l’AS Roma come responsabile di strategie della comunicazione. «Darò il mio contributo per spiegare bene Roma e i romani», aveva detto a proposito del suo nuovo ruolo in giallorosso. (Calcio e Finanza)

Se non ce lo fanno fare faremo un gran casino. Aspettiamo pochi giorni e vedremo". (Voce Giallo Rossa)

Stadio della Roma, Maurizio Costanzo ha parlato della questione ai microfoni di Centro Suono Sport 101.5: le sue dichiarazioni. Il nuovo responsabile per le strategie di comunicazione della Roma, Maurizio Costanzo, ha rilasciato alcune dichiarazioni concernenti la realizzazione del nuovo stadio giallorosso. (CalcioToday.it)

Queste le sue parole: Un primo bilancio di questa sua prima esperienza come Advisor della comunicazione della Roma? Ho conosciuto le maggiori radio di Roma, compresa la vostra ovviamente. (Pagine Romaniste)

Dobbiamo aspettare un attimo, io mi sento di dire a lei e agli ascoltatori che sullo stadio sono positivo Maurizio Costanzo, responsabile delle strategie di comunicazione in casa Roma, è tornato a parlare questa mattina. (Siamo la Roma)

Maurizio Costanzo, il nuovo advisor della comunicazione della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Centro Suono Sport. Se non lo fanno adesso lo fa il nuovo sindaco, certamente la Roma tra un anno e mezzo/due sarebbe meno interessata ad occuparsene" (Il Romanista)