La parola inaudita di Gemma Calabresi

Tempi.it INTERNO

Un’altra prospettiva. . . . . . Gemma e Mario Calabresi. Un po’ di rassegna stampa.

Giustizia è fatta. La prima chiave di lettura la potremmo sintetizzare così: giustizia è stata fatta.

Essere felici) Ce lo dice Gemma Calabresi quando ci spiega che «il perdono non è una debolezza»

La parola inaudita: perdono. L’imprevisto è però venuto a galla grazie alle parole di Gemma Calabresi, moglie di Luigi, che ha rilasciato un’intervista al figlio Mario. (Tempi.it)

Ne parlano anche altre testate

Arresto Giorgio Pietrostefani, Mario Calabresi: "Sono rimasto spiazzato, da 22 anni era latitante in Francia. Non pensavo sarebbe successo davvero, è l'aspetto simbolico la cosa più importante. (La7)

Mario Calabresi sulle parole di Adriano Sofri dopo l'arresto in Francia di sette ex terroristi italiani: "Riabilitati? Erano ben felici che gli fosse garantita la fuga" (La7)

La giustizia è stata finalmente rispettata. Il figlio del commissario Luigi Calabresi: "Ma non provo soddisfazione nel vedere persona vecchia e malata in carcere". "Oggi è stato ristabilito un principio fondamentale: non devono esistere zone franche per chi ha ucciso. (Adnkronos)

Gli ex terroristi rossi “conoscono pezzi del puzzle che sono ancora in ombra, ci diano la verità”. (La7)

Non pensavo sarebbe successo davvero, è l'aspetto simbolico la cosa più importante. Ieri perlmeno è stato detto che non esiste l'impunità se sei un assassino, anche se hai cambiato vita" (La7)

Terrorismo e arresti, Mario Calabresi: "Pensavo non sarebbe mai accaduto". "Son passati troppi anni", sospira il giornalista per poi aggiungere: "Da questo punto di vista gli anni contano". Luigi Bergamin si è costituito, l'ex terrorista era in fuga. (Corriere dell'Umbria)