Confesercenti Viterbo: dati Istat, aumenta la fiducia di consumatori e imprese |

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“La ripartenza entusiasma consumatori e imprese.

Su questa linea è il presidente della Confesercenti di Viterbo, Vincenzo Peparello, membro della presidenza nazionale e responsabile turismo Area regionale

I dati Istat sul clima di fiducia a luglio continuano ad esprimere le grandi aspettative generate dalla riapertura delle attività, che già si erano manifestate nel mese precedente.

Un clima di fiducia assolutamente positivo, su cui però pende l’incognita dell’incertezza generata dalla ripresa dei contagi in questi ultimi giorni”. (NewTuscia)

Se ne è parlato anche su altri media

“I servizi registrano un aumento marcato della fiducia superando decisamente i livelli precedenti la crisi”, si legge nel rapporto. A luglio l’indice del clima di fiducia delle imprese dell’Istat migliora raggiungendo il valore più elevato di tutta la serie storica, cioè da marzo 2005. (FocuSicilia)

Per quel che riguarda le imprese, si stima un miglioramento della fiducia in tutti i comparti oggetto di rilevazione. Nel commercio al dettaglio, i giudizi e le attese sulle vendite sono in miglioramento; il saldo dei giudizi sulle scorte diminuisce. (Il Giornale delle PMI)

I dati Istat sul clima di fiducia a luglio continuano ad esprimere le grandi aspettative generate dalla riapertura delle attività, che già si erano manifestate nel mese precedente. “Il ritorno in zona bianca dell’Italia ha portato ad un miglioramento generale delle prospettive, sia per i consumatori che per le imprese. (NewTuscia)

Secondo l’Istat sono i dati migliori degli ultimi 16 anni per quanto riguarda la fiducia delle imprese e delle famiglie. Dall’altro, un balzo dell’indice di fiducia a luglio sia per le famiglie che per le imprese, con il valore più elevato di tutta la serie storica (l’indice è calcolato da marzo 2005). (TGNEWS24)

Nel commercio al dettaglio, i giudizi e le attese sulle vendite sono in miglioramento, ma il saldo dei giudizi sulle scorte diminuisce. Infatti a luglio si stima un aumento sia dell'indice del clima di fiducia dei consumatori da 115,1 a 116,6 sia dell'indice composito del clima di fiducia delle imprese da 112,8 a 116,3. (Milano Finanza)

Preoccupazioni raccolte anche dall’Istat: l’indice di fiducia sul futuro è passato da 125,5 a 123,3, in calo di quasi due punti. Fatto sta che la fiducia di imprese e consumatori è tornata a volare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)