Fisco, Leo: nessun atteggiamento repressivo su chi non aderirà al concordato

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LA STAMPA Finanza ECONOMIA

Il viceministro all'economia, Maurizio Leo, ha assicurato che non ci sarà nessun "atteggiamento repressivo" nei confronti dei contribuenti che non aderiranno al concordato preventivo biennale. "Dovremmo avere sicuramente delle notizie positive ma se il contribuente non aderirà a questo tipo di definizione ed è un contribuente che ritiene di essere nel giusto, e ha pagato le sue imposte, non avrà nulla da temere", ha affermato nel corso di un'audizione alla Commissione Bilancio del Senato sul decreto fiscale. (LA STAMPA Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

L’esecutivo spera con questa mossa di aumentare il gettito delle entrate, ma al momento sembra che l’adesione sia ancora molto bassa e che si possa palesare l'ipotesi di un flop. (QuiFinanza)

Conto alla rovescia per il concordato preventivo: giovedì 31 ottobre scade il termine per le adesioni. Mercoledì 30, in audizione davanti alla commissione Bilancio del Senato, Maurizio Leo ha ostentato ottimismo: «Il gettito aggiuntivo dal concordato sicuramente ci sarà». (Milano Finanza)

Per una coincidenza temporale sia i commercialisti che gli avvocati saranno in sciopero insieme nella prima settimana di novembre: i commercialisti dal 30 ottobre al 7 novembre, mentre i legali, in particolare i penalisti, con l’astensione dalle udienze dal 4 al 6 novembre. (NT+ Fisco)

Conti in tasca 26.10.2024 | Ascolta intervento Presidente ANC (minutaggio da 04:35) (Associazione Nazionale Commercialisti)