Covid: stop a vendita U-Mask come dispositivo medico

Tiscali.it SALUTE

Il Ministero evidenzia i "potenziali rilevanti rischi per la salute" derivanti "dall'assenza di un regolare processo valutativo".

- MILANO, 19 FEB - Il Ministero della Salute ha disposto "il divieto di immissione in commercio del dispositivo medico U-Mask Model 2" e "l'adozione della misura del ritiro del medesimo prodotto" dal mercato.

A Milano si indaga per frode nell'esercizio del commercio

Decisione presa dopo che i carabinieri del Nas di Trento hanno segnalato al Ministero che le mascherine U-Mask risultavano come dispositivi medici in base a certificazione di un laboratorio "privo di autorizzazione", sottoscritta da un soggetto senza laurea. (Tiscali.it)

La notizia riportata su altre testate

La decisione arriva dopo che i carabinieri del Nas di Trento hanno segnalato al Ministero della Salute che le mascherine U-mask model 2 risultavano certificate come dispositivo medico in base alla dichiarazione di un laboratorio privo di autorizzazione, sottoscritta, tra l’altro, da un soggetto senza laurea. (greenMe.it)

il prodotto viene quindi "cancellato dalla Banca Dati dei dispositivi medici" ed entro cinque giorni l'azienda dovrà provvedere anche al ritiro dal mercato dei prodotti a sue spese, disposizioni su cui vigileranno gli stessi Nas (QUOTIDIANO.NET)

Chiuso il capitolo della fiducia a Draghi, altro tema divisivo sono le sette commissioni di indirizzo, vigilanza e controllo. E ora navigano a vista, con Giorgia Meloni che propone un intergruppo del centrodestra incontrando la freddezza degli alleati. (Yahoo Notizie)

Decisione presa dopo che i carabinieri del Nas di Trento hanno segnalato al ministero che le mascherine U-Mask risultavano come dispositivi medici in base a certificazione di un laboratorio «privo di autorizzazione», sottoscritta da un soggetto senza laurea. (Il Piccolo)

A Milano si indaga per frode nell’esercizio del commercio Decisione presa dopo che i carabinieri del Nas di Trento hanno segnalato al Ministero che le mascherine U-Mask risultavano come dispositivi medici in base a certificazione di un laboratorio “privo di autorizzazione”, sottoscritta da un soggetto senza laurea. (gazzettadimilano.it)

La decisione, viene spiegato, è stata presa perché erano state certificate da un laboratorio privo di autorizzazione. Il Ministero di conseguenza evidenzia i "potenziali rilevanti rischi per la salute" derivanti "dall'assenza di un regolare processo valutativo". (Corriere dell'Umbria)