CEFERIN: "NON SONO FAVOREVOLE A QUESTA FORMULA" - Sportmediaset
"Siamo felici, è un messaggio di speranza, è la luce in fondo al tunnel.
Euro 2020 ora per ora. Aleksander Ceferin ha parlato ai microfoni di Rai Sport di Euro 2020.
Il calcio porta speranza alla gente e questo è importante per noi.
Non vediamo l'ora di cominciare ed è stato ovvio scegliere Roma le parole del presidente della Uefa che boccia il format del torneo itinerante - Non sono favorevole a questa formula e non credo che la rifaremo presto"
Aleksander Ceferin ha parlato ai microfoni di Rai Sport di Euro 2020. (Sport Mediaset)
Ne parlano anche altri giornali
“La giustizia a volte è lenta, ma arriva sempre. Lo ha detto il presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin, intervistato da Rai Sport sul tema Superlega. “Non sono entrato nello specifico delle competenze della nostra commissione disciplinare, ma ovviamente l’input è di risolvere la questione coi tribunali. (Calcio e Finanza)
Il calcio dà speranza alla gente e questo è importante per noi, non vediamo l'ora di cominciare ed è stato ovvio scegliere Roma per ripartire". Non vorrei replicare, ma credo che lui lo sappia" (Tutto Juve)
A volte ho la sensazione che questi tre club siano come dei bambini che saltano la scuola per un po’, non vengono invitati alle feste di compleanno e poi cercano di entrare al party con la polizia “Voglio soltanto dire che la giustizia è lenta, ma arriva sempre. (Fiorentina.it)
Getty Images. "Benvenuti a Euro 2020 - si legge - Per sei decenni, il Campionato Europeo di calcio ha lasciato un segno indelebile nel panorama calcistico. "Euro 2020 - spiega ancora Ceferin - si svolgerà un anno più tardi del previsto a causa della pandemia (Sport Mediaset)
A Roma per l'inaugurazione dell'Europeo itinerante, Aleksander Ceferin, presidente dell'Uefa, trova occasione per rispondere anche al tema spinoso della Super League: "Voglio soltanto dire che la giustizia a volte è lenta, ma arriva sempre - le sue parole a Rai Sport -. (Fcinternews.it)
Ha anche replicato duramente alle parole di Platinì che aveva parlato della Superlega come di un diritto dei club: «Ormai nulla mi sorprende nel calcio, ma il suo commento non merita il mio commento». Per come la vedo io non è uno stop definitivo, prima chiariamo le faccende legali e poi andiamo avanti. (fcinter1908)
