Cellulari e tumori al cervello, studio Oms: “Non ci sono prove di un collegamento”
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Una maxi revisione condotta dall’Australian Radiation Protection and Nuclear Safety Agency ha concluso che non esiste alcuna evidenza scientifica di un legame tra l'uso dei telefoni cellulari e i tumori al cervello o alla testa, nemmeno dopo un utilizzo prolungato. La ricerca ora si concentrerà su altri tipi di tumori, come la leucemia e il linfoma non-Hodgkin Le onde elettromagnetiche emesse dai telefoni cellulari provocano tumori al cervello e alla testa? È una domanda che ha alimentato paure e dibattiti per oltre 30 anni. (Sky Tg24 )
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Dopo 28 anni di ricerca l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha stabilito che non c'è alcuna connessione tra l'uso di cellulari e il cancro al cervello. L'OMS ha commissionato un'indagine alla Australian Radiation Protection and Nuclear Safety Agency, che ha raccolto 63 studi svolti tra il 1994 e il 2022, analizzando gli effetti delle radiofrequenze emesse dai cellulari: ciò che è emerso è che l'utilizzo dei telefoni non aumenta il rischio di cancro al cervello o altri tipi di cancro localizzati nella testa o nel collo, perché i cellulari emettono radiazioni non ionizzanti che non danneggiano il DNA. (SmartWorld)
I risultati della più grande revisione mai condotta finora sugli studi sui rischi legati all'esposizione delle onde radio emesse dai cellulari. (Fanpage.it)
È la conclusione a cui approda un'analisi completa delle migliori evidenze scientifiche disponibili, commissionata dall'Organizzazione mondiale della sanità e guidata dall'agenzia australiana Arpansa (Australian Radiation Protection and Nuclear Safety Agency). (L'HuffPost)
La revisione dell’Oms ha analizzato 63 studi provenienti da 22 Paesi diversi tra il 1994 e il 2022 e non ha trovato alcuna associazione tra l’uso del cellulare e il cancro alla testa, ponendo fine a un dibattito duraturo sulla sicurezza dei nostri dispositivi portatili. (Donna Moderna)
A dirlo è la nuova revisione sistematica guidata dall’Australian Radiation Protection and Nuclear Safety Agency (Arpansa), che ha esaminato oltre 5mila studi, identificando i più rigorosi dal punto di vista scientifico. (CorCom)
Una revisione sistematica di oltre 5.000 studi scientifici pubblicati tra il 1994 e il 2022, e dunque riguardanti un arco temporale di quasi 30 anni, non ha trovato alcuna correlazione tra l'uso dei telefoni cellulari e l'insorgenza di tumori al cervello. (greenmove.hwupgrade.it)