Tirreno-Adriatico, in volata a Follonica trionfa Milan. Italia protagonista: Ganna resta leader

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Lampo Milan. Il 24enne friulano di Tolmezzo chiude braccia al cielo l'arrivo in volata della seconda tappa della Tirreno-Adriatico, 192 km da Camaiore a Follonica, dopo la crono di apertura di ieri. Portato al traguardo dal magistrale treno della Lidl-Trek chiuso da Simone Consonni (ottimo quinto), Jonathan Milan ha battuto allo sprint l'olandese della Tudor Maikel Zijlaard. Terzo il francese Paul Penhoet della Groupama-FDJ, poi l'olandese Olav Kooj. (La Gazzetta dello Sport)
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Il corridore della Lidl-Trek ha tagliato il traguardo di Follonica senza rivali, grazie a un perfetto lavoro di squadra. Simone Consonni ha gestito in maniera impeccabile l’ultima curva a novanta gradi, posta a 350 metri dall’arrivo, permettendo al friulano di lanciarsi in uno sprint solitario che non ha lasciato scampo agli avversari. (ilmessaggero.it)
Un successo fortemente voluto, una rivincita verso lo smacco, se così possiamo dire, subito da Juan Ayuso un anno prima proprio a Camaiore. (Bici.PRO)
E’ questo il pubblico che ieri ha vissuto le emozioni della seconda tappa della Tirreno - Adriatico partita da Camaiore. Adrenalina che dal 2018 hanno provato 5 volte e che nelle prospettive del Comune, vi è di continuare questo sodalizio, forse già il proissimo anno. (LA NAZIONE)

Follonica (Grosseto),11 marzo 2025 – La prima tappa in linea della Tirreno-Adriatico lungo le province di Lucca, Pisa, Livorno e Grosseto, con partenza da Camaiore (mossiere il sindaco Marcello Pierucci) e conclusasi a Follonica, era indicata come una frazione per velocisti e così è stato. (Quotidiano Sportivo)
Filippo Ganna ha vinto a cronometro e Jonathan Milan si è imposto nella prima volata di gruppo. Dopo aver visto il suo compagno di Nazionale e di quartetto in pista stravincere contro il tempo e conquistare la prima Maglia Azzurra, il friulano ha risposto allo sprint, non lasciando la minima speranza agli avversari. (Giro d’Italia)
Il ciclista friulano classe 2000, campione olimpico a Tokyo e bronzo a Parigi nell’inseguimento a squadre, ha così rispettato gli obiettivi della vigilia centrando la sua quarta vittoria stagionale: per lui una gara da protagonista, anche grazie al lavoro dei suoi compagni, Simone Consonni in primis, e chiusa con una volata perfetta, bruciando tutti gli avversari, davanti al pubblico follonichese. (IlGiunco.net)