Milano, scatta il coprifuoco: la devastazione dopo la festa scudetto dell’Inter

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A largo Cairoli migliaia di bottiglie di birre, bandiere e muri imbrattati dopo l'invasione dei tifosi nerazzurri. (LaPresse) Milano invasa dai tifosi nerazzurri per festeggiare lo scudetto dell’Inter conquistato dalla squadra di Conte con quattro giornate d’anticipo.

Almeno 30mila le persone che hanno sfilato in centro tra piazza Duomo e largo Cairoli.

E allo scoccare delle 22, ora del coprifuoco, ciò che rimane è solo devastazione: migliaia di bottiglie di birra e vino che pavimentano il piazzale, bandiere lasciate a terra e muri imbrattati per celebrare il 19° scudetto nerazzurro

(LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri media

Piace a Conte e alla Roma, ma serve la clausola. Nahitan Nandez sta concludendo la sua seconda stagione in Sardegna. Mercato, anche la Roma su Nandez. (Europa Calcio)

Congratulazioni ai calciatori dell’@Inter per la vittoria del campionato di Serie A pic.twitter.com/Q6PzXEoVi1 — AIC | Assocalciatori (@assocalciatori) May 2, 2021. VIDEO - LUKAKU IN GIRO PER MILANO A FESTEGGIARE LO SCUDETTO! (Fcinternews.it)

Abbiamo vissuto benissimo di eredità e di inerzia in questi 11 anni senza scudetti.". L’Inter come Milano ha la capacità di dare un’identità nuova: i nostri allenatori restano milanesi. (Fcinternews.it)

E' il titolo di un allenatore unico per capacità di unire, aggregare, motivare, far credere che sì, si può fare. E altri ancora che come l'Inter hanno provato a interrompere invano il dominio perché, forse, non ci hanno mai creduto o provato abbastanza seriamente. (TUTTO mercato WEB)

Per tanti di noi giocatori dell'Inter è il primo titolo e in questo momento si deve solo festeggiare" Lukaku sui festeggiamenti per lo Scudetto. "Per me è il momento di festeggiare con la gente, sono uscito con un mio amico perchè la cosa più bella è vedere i tifosi e sono contento di averlo fatto. (Fantacalcio ®)

E perché ogni scudetto dell’Inter ne vale 4 o 5 di quelli degli altri…». CHIVU – «Era ora! E ora i tifosi meritano di festeggiare!». MAICON – «Volevo salutare alla Pinetina, ma non mi hanno fatto entrare: sarà per la prossima. (Calcio News 24)