Smartworking, accordo in GD: otto giorni al mese con i buoni pasto

BolognaToday ECONOMIA

Sono le coordinate di massima dell'accordo che i sindacati della metalmeccanica Fiom FIm e Uilm hanno chiuso con la GD, uno dei colossi industriali made in Bo.

La firma deve ancora arrivare, ma per le rappresentanze la discussione con l'azienda si è conclusa in maniera "complessivamente positiva".

Diritto alla disconnessione fuori orario, buono pasto per l'intera giornata spesa a lavoro a casa, adesione volontaria, ma massimo otto giornate di lavoro, aumentabili solo con nulla osta del responsabile. (BolognaToday)

La notizia riportata su altri media

La città da sola, dopo la paralisi della primavera 2020, conta oltre il 40% delle nuove imprese nate nella nostra regione. In aumento le nuove imprese. In Lombardia, tra aprile e giugno, le iscrizioni di nuove imprese alle anagrafi camerali sono aumentate del + 4,7% rispetto alla media 2017-2019. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Sta cominciando però un riassestamento della percentuale di dipendenti che lavorano solo da remoto (tra due anni scenderanno dal 38% al 23%), mentre stanno aumentando di contro quelli che lavorano in presenza (tra due anni saliranno dal 32% al 42%) e in modalità ibrida (dal 31% al 35%). (QuiFinanza)

Solo in via del tutto eccezionale, e previa comunicazione all’azienda (specificatamente al responsabile individuato dall’articolo 5) e annessa autorizzazione, i lavoratori interessati dal piano di smart working potranno fare ricorso all’utilizzo di strumentazione hardware e software personale. (Euroconference LAVORO)

Ascolta la versione audio dell'articolo. 4' di lettura. Il 15 ottobre per i dipendenti della pubblica amministrazione è cominciato il rientro in ufficio dopo mesi di smart working. Fino a dicembre le aziende potranno applicare lo smart working “d’emergenza”. (Il Sole 24 ORE)

L’accordo prevede che i lavoratori possano lavorare fuori dall’ufficio (a casa o altrove) un massimo di otto giorni al mese. Non ha firmato l’Usb, che chiedeva una discussione legata a quella del nuovo integrativo e che, ora, si confronterà coi lavoratori in assemblea (il Resto del Carlino)