Mafia nigeriana, colpite organizzazioni in Puglia: arresti e perquisizioni

Rai News INTERNO

Arresti in Italia, Germania, Francia, Olanda e Malta.

Colpite due organizzazioni mafiose di matrice nigeriana accusate di associazione a delinquere, tratta, riduzione in schiavitù, estorsione, rapina, lesioni, violenza sessuale e sfruttamento della prostituzione.

I dettagli alle 10, presso gli Uffici della procura di Bari.

Con il supporto della Divisione Interpol del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, alcuni degli indagati sono stati rintracciati e catturati in Germania, Francia, Olanda e Malta. (Rai News)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Pendolari della mafia nigeriana a Trento per spacciare, con incassi che potevano arrivare a 8.000 euro ed una rete di contatti che assicurava un flusso continuo di clienti. Maxioperazione: 35 arresti, un'orgaizzazione di stampo mafioso. (Trento Today)

Dall'alba di martedì 3 novembre è in corso una maxioperazione della Polizia di Stato coordinata dalla Procura di Trento al termine di indagini che hanno portato gli inquirenti a sgominare un vasto traffico di stupefacenti. (VicenzaToday)

Le indagini della Squadra Mobile di Bari sono iniziate nel 2016 in seguito alle denunce presentate da due cittadini nigeriani ospiti del Centro accoglienza richiedenti asilo del capoluogo pugliese. Gli indagati sono accusati di associazione mafiosa finalizzata alla riduzione in schiavitù, sfruttamento della prostituzione, estorsione, rapina, lesioni e violenza sessuale. (Vivere Ancona)

Arresti anche in altre regioni, come Calabria, Puglia, Lazio, Campania, Emilia Romagna e Veneto e all’estero, in Germania, Francia, Olanda e Malta. L’indagine è stata avviata dalla Squadra mobile di Bari, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo e l’ausilio della Divisione Interpol del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia ed è coordinata dalla Dda di Bari. (ReteAbruzzo.com)

Il sospetto è che tutti facciano parte di una delle organizzazioni criminali più famigerate e temute al mondo: la mafia nigeriana. Gli agenti della squadra Mobile di Ancona, coordinati dal capo Carlo Pinto, hanno arrestato Mafia nigeriana, una arresto ad Ancona. (AnconaToday)

L'inchiesta ha documentato, infatti, una crescita esponenziale dei flussi di denaro dall'Italia verso la Nigeria: nel 2018 - come rilevato da Banca d'Italia - 74,79 milioni di euro, il doppio del 2016 (6,2 milioni mensili di uscite di provenienza illecita). (Il Messaggero)