Coronavirus, la Guardia di Finanza da Ebay e Amazon

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MILANO – La Guardia di Finanza ha fatto visita a Ebay e Amazon per le speculazioni su mascherine e Amuchina.

La Guardia di Finanza da Ebay ed Amazon per le speculazioni su mascherine e gel detergenti.

“Monitoriamo attivamente il nostro store – hanno ribadito i vertici di Ebay ed Amazon – e rimuoviamo le offerte che violano le nostre regole“.

Il sequestro dei documenti è solo il primo atto formale di questa indagine. (News Mondo)

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A stretto giro anche Amazon ha specificato: "Stiamo offrendo la massima collaborazione alle autorità competenti". Ebay, in una nota, ha spiegato: "Ebay è una piattaforma che mette in contatto venditori e acquirenti: i prezzi dei singoli prodotti sono decisi in autonomia dai venditori, professionali e privati, che vi operano, nondimeno l’utilizzo del nostro sito comporta il divieto di violare la legge, i diritti altrui o le nostre regole e agiamo nei confronti di eventuali violazioni". (Corriere dell'Umbria)

Il fascicolo, che ipotizza speculazioni sui prezzi di «generi di prima necessità», è a carico di ignoti. È stato aperto sulla base di un'iniziativa autonoma della Procura, che ha raccolto articoli di stampa su queste vendite gonfiate. (Il Mattino)

Nell’ambito dell’inchiesta, riporta il Corriere della Sera, il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza meneghina ha acquisito documenti e dati nelle sedi di Amazon ed e-Bay. (StartupItalia.eu)

La prima cosa da fare per cercare di risparmiare il più possibile consiste proprio nell’ISCRIZIONE ad un canale Telegram interamente dedicato ad Amazon, in questo modo sarete i primi a godere dei coupon, ed allo stesso tempo a ricevere le migliori offerte attualmente disponibili. (Tecnoandroid)

La procura di Milano sta valutando eventuali altre acquisizioni di documenti presso altre piattaforme di e-commerce. (Adnkronos)

Nell’indagine potrebbe anche essere contestato il reato di “frode nell’esercizio del commercio”, perché a volte vengono vendute mascherine chirurgiche spacciate per mascherine Ffp3, ossia quelle adatte per emergenze sanitarie come il nuovo coronavirus. (Il Fatto Quotidiano)