L’appello del Collegio dei Cardinali per la pace nel mondo

L’appello del Collegio dei Cardinali per la pace nel mondo
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Conferenza Episcopale Italiana ESTERI

Noi Cardinali di Santa Romana Chiesa, riuniti in Congregazione Generale prima dell’inizio del Conclave, costatato con rammarico che non si sono registrati progressi per favorire i processi di pace in Ucraina, in Medio Oriente e in tante altre parti del mondo, anzi che si sono intensificati gli attacchi specialmente a danno della popolazione civile, formuliamo un sentito appello a tutte le parti coinvolte affinché si giunga quanto prima ad un cessate il fuoco permanente e si negozi, senza precondizioni e ulteriori indugi, la pace lungamente desiderata dalle popolazioni coinvolte e dal mondo intero. (Conferenza Episcopale Italiana)

Ne parlano anche altre fonti

Alle 19, la prima fumata. Con il conclave ufficialmente avviato, il Vaticano si prepara a scegliere il nuovo pontefice, mentre i cardinali elettori si ritrovano a Roma per un intenso periodo di confronto e discussione. (ReggioTV)

Il 5 maggio 2025, l’Arcidiocesi di Toronto ha ricevuto un messaggio di straordinaria importanza e spiritualità: Sua Eminenza il Cardinale Francis Leo, attualmente a Roma in vista del conclave per l’elezione del nuovo Pontefice, ha scritto ai fedeli per condividere la gravità della missione affidatagli e, soprattutto, per chiedere l’aiuto più prezioso che ogni battezzato possa offrire: la preghiera. (Silere Non Possum)

Ieri, alla vigilia dell’inizio del conclave, i cardinali riuniti in Vaticano per l’elezione del nuovo Pontefice, hanno esortato ad un cessate il fuoco nei luoghi dove sono in corso conflitti: “Noi Cardinali di Santa Romana Chiesa, riuniti in Congregazione Generale prima dell’inizio del Conclave, costatato con rammarico che non si sono registrati progressi per favorire i processi di pace in Ucraina, in Medio Oriente e in tante altre parti del mondo, anzi che si sono intensificati gli attacchi specialmente a danno della popolazione civile, formuliamo un sentito appello a tutte le parti coinvolte affinché si giunga quanto prima ad un cessate il fuoco permanente e si negozi, senza precondizioni e ulteriori indugi, la pace lungamente desiderata dalle popolazioni coinvolte e dal mondo intero. (Korazym.org)

L’appello dei cardinali per una pace «giusta e duratura»

L’appello viene dai cardinali “di Santa Romana Chiesa, riuniti in Congregazione Generale prima dell’inizio del Conclave”. Ed un appello alla pace “costatato con rammarico che non si sono registrati progressi per favorire i processi di pace in Ucraina, in Medio Oriente e in tante altre parti del mondo, anzi che si sono intensificati gli attacchi specialmente a danno della popolazione civile”. (ACI Stampa)

È un grande dono per i cardinali e per il prossimo Pontefice». È quello che porta anche all’Aula Nuova del Sinodo dove ogni giorno si tengono le riunioni del Collegio cardinalizio che precedono il Conclave e che preparano all’elezione del nuovo Papa. (Avvenire)

Le parole diffuse alla vigilia dell’apertura del Conclave, «constatato con rammarico che non si sono registrati progressi in Ucraina, in Medio Oriente e in tante altre parti del mondo» «Noi cardinali di Santa Romana Chiesa – si legge nel testo -, constatato con rammarico che non si sono registrati progressi per favorire i processi di pace in Ucraina, in Medio Oriente e in tante altre parti del mondo, anzi che si sono intensificati gli attacchi specialmente a danno della popolazione civile – è l’annotazione dei porporati -, formuliamo un sentito appello a tutte le parti coinvolte affinché si giunga quanto prima a un cessate il fuoco permanente e si negozi, senza precondizioni e ulteriori indugi, la pace lungamente desiderata dalle popolazioni coinvolte e dal mondo intero». (RomaSette)