Vaccino 5-11 anni in Italia, ok dell'Ema: quando arriva

Adnkronos SALUTE

"Avere il vaccino disponibile tra i 5 e gli 11 anni - ha sottolineato - è una possibilità che viene offerta per garantire sicurezza a questa fascia di età.

Il parere del pediatra. "In Italia i bimbi di età compresa fra 5 e 11 anni sono 3,6 milioni

Vaccino covid Pfizer nella fascia 5-11 anni anche in Italia, arriva l'ok dell'Ema.

Efficacia. Il vaccino anti-Covid di Pfizer/BioNTech ha avuto un tasso di efficacia del 90,7% nella prevenzione dell'infezione sintomatica fra i bimbi dai 5 agli 11 anni. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

L’efficacia di Comirnaty è stata calcolata in quasi 2mila bambini di età compresa tra 5 e 11 anni che non presentavano segni di infezione precedente. Nei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni – spiega l’Ema – la dose di Comirnaty sarà inferiore a quella utilizzata nelle persone di età pari o superiore a 12 anni (10 µg rispetto a 30 µg). (Il Fatto Quotidiano)

(LaPresse) – In merito alla vaccinazione pediatrica “il rapporto rischi-benefici non è chiaro”. Lo dice a LaPresse il virologo, Andrea Crisanti. (LaPresse)

'Agenzia europea per i medicinali (Ema), ha approvato l'estensione dell'uso del vaccino Covid-19 di BioNTech-Pfizer per i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni. Dei 1.305 bambini che hanno ricevuto il vaccino, tre hanno sviluppato Covid-19 rispetto a 16 dei 663 bambini che hanno ricevuto il placebo (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Crisanti: il rapporto rischi-benefici della vaccinazione pediatrica “non è chiaro”. Ma non tutti all’interno della comunità scientifica parlano con voce univoca. Dopo il parere dell'Ema si attende l'ok dell'Aifa. (LaPresse)

Nei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni - spiega l’EMA - la dose di Comirnaty, il vaccino di Pfizer-BioNtech sarà inferiore a quella utilizzata nelle persone di età pari o superiore a 12 anni (10 μg rispetto a 30 μg). (Corriere del Ticino)

L'utilizzo del vaccino sviluppato da Pfizer BioNTech nei bambini tra i 5 e gli 11 anni ha ricevuto l'ok dell'Ema: secondo l'Agenzia europea per i medicinali “i benefici superano i rischi”, in particolare per i soggetti con condizioni che potrebbero portare a forme di Covid-19 particolarmente severe. (il Dolomiti)