World Cancer Day, Cinieri (Fondazione Aiom): "Cure mirate su singola cellula"

Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Stiamo cercando di individuare la cura giusta per il singolo paziente. È scomparsa ormai l'oncologia generica, la chemioterapia uguale per tutti - per fortuna, devo dire - I risultati premiano l'attività della ricerca scientifica ma soprattutto l'attività clinica: si individua caso per caso il paziente e, in base al bersaglio molecolare, una terapia che sia indirizzata verso le singole cellule malate". (Adnkronos)
La notizia riportata su altri giornali
ROMA – Nel 2024, in Italia, sono state stimate 390mila nuove diagnosi di tumore, dato che rimane stabile rispetto agli ultimi due anni. A questo quadro si affiancano segnali incoraggianti: il tasso di mortalità tra i giovani adulti (20-49 anni) è in calo, con una riduzione del 21,4% nelle donne e del 28% negli uomini. (Dire)
Guarire dal tumore è sempre più possibile: è questo il messaggio dato in occasione della Gioranta mondiale del cancro 2025 dall'Istituto europeo di oncologia, dove la prospettiva di una totale guarigione, dopo gli sviluppi sulla cura delle metastasi, non è più solo una speranza. (ilmessaggero.it)
In occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro, il 4 febbrao, dall'Istituto Europeo di Oncologia (Ieo) arrivano parole che ci fanno ben pensare per il futuro. Un messaggio di speranza contro la paura maggiore per un malato oncologico: le metastasi. (Io Donna)

Non più esclusivo quindi stabilire l’origine di un cancro, limitandoci ad indicare l’organo in cui si è sviluppato, ma molto di più lo sono le sue caratteristiche molecolari, se hanno subito alterazioni, ed in che modo. (Mentinfuga)
Quasi il 40% dei tumori che registriamo potrebbero essere evitabili con buoni comportamenti individuali e collettivi: stop al fumo, un’alimentazione corretta, attività fisica. – “Sono sempre di più le persone che convivono con la malattia oncologica anche metastatica. (LA NAZIONE)
"È in costante aumento in Italia, di circa l'1,5% l'anno nell'ultimo decennio, il numero di persone che vivono dopo una diagnosi di tumore, nel 2024 sono circa 3,7 milioni, vale a dire oltre il 5% (una persona su venti) di tutta la popolazione in Italia", dichiara dichiara Roberto Orecchia, Direttore Scientifico Ieo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)