Perché "pianteremo la bandiera americana su Marte" di Trump non ha nulla a che vedere con il famoso "andremo sulla Luna" di JFK

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Questo articolo è uscito sulla newsletter di scienza e innovazione tecnologica One More Thing di Massimo Sideri. Per iscriversi cliccare qui. Mettiamo tre frasi a confronto.1) «Dai miei studi risulta la convinzione che noi dovremmo riuscire in una impresa che sembrerebbe impossibile a ogni altra nazione. È questo il piano che, lungamente elaborato, formerà l'oggetto della mia comunicazione. Esso è degno di voi, degno del Club della Pistola e non potrà fare a meno di sollevare gran rumore nel mondo. (Corriere della Sera)
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Era il terzo presidente repubblicano ad annunciare l’ambita prospettiva. «Pianteremo la nostra bandiera su Marte» ha promesso il presidente americano Donald Trump nel discorso d’insediamento del suo secondo mandato. (Corriere della Sera)
Il Presidente Reagan, nel 1980, ritornò sulla speciale benedizione divina accordata da Dio agli Stati Uniti: «Il nome America è associato a un destino e al compito di tutelare e difendere...le antiche aspirazioni del genere umano alla pace, alla libertà e alla prosperità». (Corriere del Ticino)

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha promesso di «espandere i territori» americani durante il suo mandato. La sfida Nel suo secondo giuramento, si è impegnato a inviare astronauti americani su Marte. (ilmessaggero.it)