Aumentano le pensioni? Sì ma col trucchetto: ecco chi può beneficarne e chi resta fuori

Secolo d'Italia INTERNO

Sarà riconosciuta agli assegni fino a 2.692 euro lordi, ossia sino alla soglia dei 35mila euro.

Secondo lo studio della Uil, per una pensione minima, 524 euro, l’incremento sarebbe di 10,49 euro lordi, 31,46 euro nei tre mesi.

Una pensione di 2.622 euro registrerebbe una rivalutazione di 51,39 euro lordi, per 154,16 euro nei tre mesi

Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto Aiuti bis che ora dovrà ottenere il voto del Parlamento. (Secolo d'Italia)

Ne parlano anche altre testate

Il taglio del cuneo vale 1,2 miliardi, mentre la rivalutazione delle pensioni vale 1,5 miliardi. «Risorse che si aggiungono», ha aggiunto il premier, «ai 35 miliardi già stanziati da questo governo per fronteggiare le emergenze economiche. (Liberoquotidiano.it)

Il risparmio sarà poi di 18 euro per i redditi di 1500 euro lordi, meno di 28 per chi ne prende 2.300 euro lordi, 32 a 2.700 euro lordi. Poco meglio andrà ai pensionati con assegni fino a 35mila euro annui, per i quali viene anticipata ad ottobre una parte (2%) della rivalutazione legata all’inflazione. (Il Fatto Quotidiano)

Nella maggior parte dei casi, poi, l’assegno dell’Inps salirà di meno: per una pensione media (mille euro) i soldi in più in tasca non supereranno i 15 euro netti al mese Cifre simili per i pensionati. (Sky Tg24 )

I sindacati e Orlando: «Non basta ancora» dalla rivalutazione del 2% dell’assegno previdenziale tra i 31 e i 154,16 euro in più in tre mesi. paolo baroni (La Stampa)

Un incremento delle buste paga che va dai 16 euro lordi per i salari più bassi ai di quelli più alti. Per una pensione intorno ai 1.000 euro si tratta di 84 euro lordi in più per il trimestre. (ilmessaggero.it)

La perequazione* e gli aumenti per il 2022. Il decreto ministeriale del 17 novembre 2021 - si legge in una nota dell'Inps - ha stabilito che la percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2021 è pari a 1,7% dal 1° gennaio 2022. (Gazzetta del Sud)