Troppi contagi da Coronavirus, mancano i donatori di sangue: allarme in Abruzzo e altre quattro regioni

ChietiToday INTERNO

Secondo quanto denuncia il Cns (Centro nazionale sangue), come ricostruisce l'agenzia Adnkronos, le strutture regionali di coordinamento di Abruzzo, Toscana, Lombardia, Veneto e Lazio hanno fatto appello al sistema di compensazione interregionale e segnali di preoccupazione arrivano anche dal resto d'Italia.

Ma in queste prime settimane la situazione è aggravata ancor più dalla nuova ondata pandemica che costringe donatori e in alcuni casi anche il personale addetto alla raccolta a sottostare a periodi di quarantena, o per aver contratto il virus o per aver avuto dei contatti con persone positive"

Non è una cosa insolita - ricorda il Cns - che nei primi mesi dell'anno, in coincidenza del picco di diffusione dell'influenza, si registrino carenze di sangue. (ChietiToday)

Se ne è parlato anche su altri media

La carenza di sangue e di donatori, è segnalata su tutto il territorio regionale e in particolar modo nel salernitano, quindi nella situazione di criticità che ci apprestiamo a vivere, è necessario esortare ed incoraggiare le persone a diventare donatori, recandosi presso il Centro Trasfusionale del Ruggi, aperto tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 12 “I donatori hanno paura di entrare in ospedale a causa dei diffusi contagi da covid – spiega ancora il dottore Annarumma e per sopperire alla grande carenza di sangue a scopo trasfusionale dobbiamo incrementare le donazioni, prima che sia troppo tardi, anche perché gli interventi urgenti, come quelli della cardiochirurgia, non si possono assolutamente procrastinare”. (Salernonotizie.it)

In generale, ha affermato Raghavan, se il partner mostra eccessiva attenzione dovrebbe scattare un campanello d’allarme nella nostra testa. In questo caso si parla di love bombing, una fine tecnica psicologica messa in atto dai narcisisti per manipolare emotivamente i partner. (Roba da Donne)

Come abbiamo sottolineato molte volte, solo unendo gli sforzi e valorizzando al meglio la generosità dei donatori è possibile garantire sostenibilità al sistema trasfusionale". E proprio dai nuovi donatori arrivano buone notizie per Avis Toscana (LA NAZIONE)

Donatori abituali. L’appello, come specificato, interessa «i donatori di sangue che sono già donatori e che sono nuovamente idonei alla donazione – ribadisce Gabriele –, per tornare a donare». «C’è una grave carenza sull’intero territorio nazionale – spiega Annalisa Gabriele, direttrice dell’unità operativa di Immunoematologia e Medicina trasfusionale dell’ospedale Infermi di Rimini –. (Corriere Romagna)

La variante Omicron colpisce anche il sistema sangue, mette in crisi la raccolta in tante regioni. APPROFONDIMENTI IL CASO Napoli, il rifugio dei senzatetto davanti all'ospedale Cardarelli IL BOLLETTINO Covid in Campania, oggi 20. (ilmattino.it)

Il numero dei donatori di sangue, presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno è sempre più esiguo. Lo dichiara il dottore Ferdinando Annarumma, Direttore del Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale del Nosocomio Salernitano, che rivolge un accorato appello alla popolazione, per esortarla a compiere un gesto di altruismo e di generosità che potrebbe salvare molte vite (Battipaglia 1929)