Polizia di Israele disperde folla intorno a bara giornalista
Polizia di Israele disperde folla intorno a bara giornalista. Scontri in un ospedale mentre uscivano spoglie Shireen Abu Akleh. Roma, 13 mag.
La bara ha rischiato di cadere a terra.
“Se non smettete di cantare questi slogan nazionalisti vi disperderemo usando la forza e proibiremo i funerali” ha dichiarato un poliziotto in un megafono, riferisce l’agenzia France Presse.
Secondo la polizia israeliana centinaia di persone si sono riunite attorno all’ospedale lanciando pietre e bottiglie e costringendo le forze dell’ordine a disperdere la folla
(askanews) – La polizia israeliana ha disperso una folla con bandiere palestinesi sul terreno di un ospedale di Gerusalemme, mentre usciva la bara della giornalista Shireen Abu Aklhe, uccisa mercoledì mattina da una pallottola, crimine per cui i palestinesi accusano Israele. (Agenzia askanews)
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Il luogo dell’uccisione. Uno dei video dove viene mostrato il corpo senza vita della giornalista ci permette di indicare il luogo dell’accaduto. Altri video ci raccontano dove si sono svolti gli scontri, avvinandoci al luogo dell’uccisione della giornalista. (Open)
Inoltre Shireen Abu Akleh aveva la cittadinanza palestinese e americana, e anche Washington chiede risposte all’alleato isrealiano (Agenzia askanews)
Ai palestinesi sono state tolte le immagini di Shireen e le bandiere palestinesi C’era l’intenzione di sparare ai giornalisti”, ha continuato. (Il Fatto Quotidiano)
Di fronte all’indignazione le autorità israeliane hanno annunciato che avvieranno indagini sull’accaduto. Gerusalemme . (Il Manifesto)
(askanews) – Le forze di sicurezza israeliane hanno aggredito le persone che trasportavano il feretro della giornalista di Al Jazeera, Shireen Abu Akleh, fuori dal St Louis French Hospital, nel quartiere Sheikh Jarrah di Gerusalemme Est. (Agenzia askanews)
- TEL AVIV, 16 MAG - La polizia israeliana "ha violato in maniera molto brutale" il diritto "alla libertà religiosa" della Chiesa durante i funerali della reporter Shireen Abu Akleh. Un diritto, ha spiegato, "incluso nell'accordo fondamentale tra Israele e Santa Seda". (Tiscali Notizie)
