Salvini in città. “Piacenza sia simbolo della ripartenza”

Salvini ha incontrato il sindaco Patrizia Barbieri, i vertici del Carroccio locale e molti cittadini a cui non ha risparmiato selfie e sorrisi.

“Piacenza e Codogno, che visiterò oggi, sono stati due luoghi simbolo della pandemia, ma saranno anche simboli della ripartenza – ha affermato il leader della Lega -.

“Oggi non è una domenica di politica, ma di memoria, di ricordo, di ringraziamento per la comunità di Piacenza che è stata martoriata”. (Libertà)

Ne parlano anche altri media

“Noi – ha aggiunto – vogliamo una scuola sana, aperta, sicura”. “Mi sembra voglia di ripartire”, ha concluso, prima di concedersi al consueto rito del selfie con i sostenitori. (Salernonotizie.it)

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Ed è anche seduto su un posto non utilizzabile. In questo scatto che Matteo Salvini ha pubblicato sulla sua pagina facebook si può agevolmente notare tutta l’attenzione e il rispetto delle regole che il Capitano mette ogni giorno. (next)

In piazza l'oste Mario Cattaneo. Presente in piazza a Codogno l'oste Mario Cattaneo, definito da Salvini nel suo comizio "un perseguitato che ha difeso se stesso e la sua famiglia". Il leader del Carroccio ringraziato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha voluto essere presente a Codogno lo scorso 2 giugno. (IL GIORNO)

.di Andrea Lattanzi "Un governo che si occupa di far ripartire il campionato di calcio ma tiene chiuse le scuole non ama l'Italia e gli italiani, non pensa al futuro dei nostri figli". (La Repubblica)

Scuola, Speranza: «Controlli medici e obbligo di mascherine sopra i 6 anni». «Un governo che si occupa di far ripartire il campionato di calcio ma tiene chiuse le scuole non ama l'Italia e gli italiani, non pensa al futuro dei nostri figli». (Il Messaggero)