Morto a 55 anni Maurizio Principato, la voce di Radiopopolare che parlava con la musica

E proprio la tua voce, insieme ai tuoi sorrisi e alla tua presenza discreta, saranno una mancanza incolmabile.

Dicevi spesso che "la vita è un viaggio", ma potevi anche non partire così presto."

E lo facevi con una voce che è quella che vorrebbero avere tutti quelli che fanno radio.

Maurizio Principato era una voce storica di Radiopopolare, un giornalista colto che amava la musica contemporanea e nelle sue rubriche spaziava dai fumetti alla politica estera al cinema, sceneggiatore, musicista. (La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Originario di Rivarolo Canavese, a Milano aveva iniziato la sua carriera proprio a Radio popolare. Mondo del giornalismo in lutto per la morte di Maurizio Principato, 54 anni, storica voce di Radio popolare che dallo scorso 11 marzo era ricoverato in ospedale dopo una caduta in bicicletta. (TorinoToday)

Ancora una brutta notizia: è venuto a mancare il giornalista di Radio Popolare, Maurizio Principato, il triste annuncio. Il triste annuncio è arrivato nelle ultime ore con la notizia della scomparsa a Milano del giornalista, Maurizio Principato, che è stato uno degli storici a Radio Popolare. (ViaggiNews.com)

E dunque eccomi qui, come tutti noi, che lo conoscevamo, a non sapere, per una volta, dove trovare le parole. Seguono le lezioni in DAD dal Chiostro ma, al tempo stesso, partecipano ai coordinamenti e alle attività quotidiane. (Radio Popolare)

E' stato ricoverato in ospedale ma il suo quadro clinico si è aggravato di giorno in giorno. iornalismo in lutto per la scomparsa di Maurizio Principato, 54 anni, storica voce di «Radio Popolare», originario di Rivarolo Canavese (QC QuotidianoCanavese)

(mi-lorenteggio.com) Settimo Milanese, 6 aprile 2021 – Stamane, in via Matteotti, all’altezza del civico 1, un 37enne ha perso il controllo della bici, cadendo rovinosamente a terra. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

O incantare gli astanti in una di quelle serate dove raccontavi la vita e la musica di artisti che trattavi come fossero stati tuoi compagni di scuola. E lo facevi con una voce che è quella che vorrebbero avere tutti quelli che fanno radio. (Radio Popolare)