Treno deragliato in Italia, forse un difetto dello scambio (nuovo)

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Probabilmente nell'andare a rilasciare il deviatoio forse anche lì qualcosa non ha funzionato".

A Ospedaletto Lodigiano, intanto, è proseguito il lavoro dei periti della procura e della rimozione dei cavi dell'alta tensione.

Ma, ha spiegato ancora il direttore dell'Ansf, c'è "una prima evidenza che introduce un problema che è stato riscontrato, ma non giustifica completamente tutto.

Le indagini, insomma, potrebbero allargarsi nelle prossime ore, coinvolgendo Alstom, il colosso francese che produce il pezzo incriminato. (Ticinonews.ch)

La notizia riportata su altri giornali

Il treno deragliato giovedì scorso sembra poi destinato a essere trasportato, una volta tolto dai binari dell'Alta Velocità, nel deposito Rfi di Ancona. LEGGI ANCHE --> Treno deragliato, al via perizie sullo scambio. (Il Messaggero)

L’incidente ha caratteristiche al momento inspiegabili, anche se alcune evidenze indicano che lo scambio – nuovo, posizionato poche ore prima – era in posizione rovescia. Inoltre si è appreso che è Alstom Ferroviaria l’azienda produttrice del componente difettoso dello scambio che, stando a quanto comunicato dalla Ansf, potrebbe avere avuto un ruolo nel deragliamento. (Avvenire)

Una dinamica diversa da ciò che era invece avvenuto pochi giorni fa a Lodi, dove un treno Frecciarossa era deragliato in corrispondenza di uno scambio tra binari. Il convoglio è uscito dai binari ed è finito sulla massicciata intorno alle 7.30 di giovedì 13 febbraio. (Yahoo Notizie)

Sul posto sono arrivati anche gli operatori della poIizia ferroviaria, mentre i tecnici di Rfi sono al lavoro per ripristinare la sede. Verso le 23 di ieri, mercoledì 12 febbraio, il locomotore di un treno che stava transitando nelle vicinanze della stazione di Mestre è uscito (sviato) dai binari. (VeneziaToday)

D'Onofrio ha spiegato di aver ricevuto una comunicazione da parte della procura su "un difetto interno di una componente" dello scambio. Gli accertamenti irripetibili sul treno deragliato la settimana scorsa nel Lodigiano sono stati svolti ieri e la Procura di Lodi ha parzialmente dissequestrato l'area. (L'Unione Sarda.it)

Il Frecciarossa sembra destinato a essere trasportato nel deposito Rfi di Ancona. "Ieri sera - ha proseguito D’Onofrio - è pervenuta una comunicazione da parte della procura, a seguito del rilevamento di un difetto interno all'attuatore. (IL GIORNO)