“Restituire dignità a chi ha sbagliato”, Romagnoli (AP): «Un progetto politico per il reinserimento dei detenuti in Sicilia»

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La Sicilia vive un’emergenza silenziosa: il sovraffollamento delle carceri e le condizioni spesso disumane in cui sono costretti a vivere centinaia di detenuti. A sollevare il tema è Massimo Romagnoli, Responsabile degli Italiani nel Mondo per Alternativa Popolare, che lancia un appello alla politica e alla società civile. «Basti pensare al carcere di Messina – dichiara Romagnoli – dove il sovraffollamento ha superato il 120%, compromettendo ogni forma di rieducazione e reinserimento sociale. (Normanno.com)
Su altri giornali
La decisione di «invadere Gaza», occupando l’enclave palestinese della Striscia, oggi desta l’indignazione della comunità internazionale e scuote i timori mai sopiti delle famiglie degli ostaggi ancora detenuti dagli islamisti. (osservatoreromano.va)
Conte ha accusato la premier per il protratto silenzio sul progetto di occupazione e le deportazioni annunciate dal governo israeliano: “Con quale dignità si professa ‘madre e cristiana’ se assiste a questo sistematico sterminio senza dichiarare nulla. (Il Fatto Quotidiano)
Nella notte tra domenica e lunedì il governo israeliano ha approvato la preannunciata grande offensiva a Gaza contro Hamas. Poi uno sguardo alle condizioni lavorative delle donne in Italia. (Vatican News)

Adesso addirittura si prefigura una massiccia invasione e occupazione e Giorgia Meloni non dice una parola. Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte, rispondendo ad una domanda di un giornalista su Gaza, a margine dell'incontro "Stato di diritto sotto attacco" organizzato dal M5s a Genova. (Tiscali Notizie)
Un timore che trova conferma nelle dichiarazioni del ministro dell’Energia israeliano, Eli Cohen, secondo cui “la parola tregua deve essere cancellata dal lessico: solo così la Striscia di Gaza sarà smilitarizzata”, e in quelle di Basem Nai, uno dei vertici politici di Hamas, secondo cui “non ha senso impegnarsi nel dialogo o considerare una nuova proposta di cessate il fuoco fintanto che la guerra della fame e dello sterminio continuerà nella Striscia di Gaza”. (la notizia)
C'è un unico effetto positivo, nell'annuncio del governo israeliano di voler invadere di nuovo Gaza: si deve tornare a parlare di una tragedia su cui erano stati spenti i riflettori. A Gaza muoiono ogni giorno innocenti, la maggior parte minorenni, in un posto in cui è la maggior parte della popolazione a essere fatta di minorenni. (Corriere della Sera)