Scuola, Rusconi (presidi Roma): «Basiti da assenza indicazioni, abbandonati a noi stessi»

Il Sole 24 ORE INTERNO

«Siamo molto indietro - commenta Rusconi - e le famiglie devono avere il tempo di organizzarsi.

Il Covid difficilmente sarà debellato per metà settembre e siamo davvero basiti che non ci diano indicazioni sulle mascherine o sugli orari di ingresso dei ragazzi.

Lo dice all'Adnkronos il presidente dell'Associazione nazionale presidi di Roma, Mario Rusconi, commentando, in vista dell'apertura dell'anno scolatisco, l'assenza di interventi strutturali per ridurre il contagio nelle scuole, come l'installazione degli impianti di aerazione. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

"E' chiaro che nell'attuale situazione epidemiologica non mi sembra il caso di mettere in atto misure restrittive - spiega Andreoni - Ma il virus circola molto, la possibilità che arrivino altre varianti è elevata e i decessi sono ancora molto elevati. (Tiscali Notizie)

Con l’aggiunta di un’altra incognita: la mascherina. Olga Mugnaini. (LA NAZIONE)

Questa azione sarebbe opportuna per bloccare l’ulteriore diffusione della malattia”, ha concluso Andreoni Dobbiamo essere pronti a tirarle nuovamente fuori in caso di aumento di contagi. (Tecnica della Scuola)

La scuola. La scuola ha un protocollo dedicato che scade il 31 agosto e che impone l'uso delle mascherine nelle aule. Nelle strutture sanitarie devono indossare mascherine tutti i lavoratori e chi fa visita agli ospiti di ospedali e Rsa. (Vanity Fair Italia)

Il leader leghista dovrebbe chiarire. L’impegno che prendiamo per settembre è per una scuola che torna alla normalità, senza escludere – ha concluso Salvini – neanche un bimbo o un insegnante”. (Tecnica della Scuola)

“È chiaro che nell’attuale situazione epidemiologica non mi sembra il caso di mettere in atto misure restrittive – spiega Andreoni – Ma il virus circola molto, la possibilità che arrivino altre varianti è elevata e i decessi sono ancora molto elevati. (Orizzonte Scuola)