Un condono del governo Meloni ha creato un buco all’Inps
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Un conto salato da 6,6 miliardi di euro da saldare nei prossimi anni attingendo alla fiscalità generale al fine di garantire le pensioni ai lavoratori. Lo ha presentato ieri il Consiglio di indirizzo e vigilanza (Civ) dell’Inps che ha quantificato il danno provocato dalle operazioni cosiddette «saldo e stralcio» dei crediti contributivi fino al 2015. Si tratta di uno dei condoni voluti dal governo Meloni per cifre fino a mille euro, maturate dal 2000 al 2015. (Il Manifesto)
Su altri giornali
ROMA – I condoni della Lega hanno portato l’Inps a cancellare dal bilancio dello scorso anno 15,4 miliardi di contributi previdenziali, evasi da imprese e autonomi tra 2000 e 2015. E poi graziati da tre successive edizioni del “saldo&stralcio” chieste dal partito di Salvini in tre diversi governi: Conte I, Draghi e Meloni. (la Repubblica)
