La riduzione della quarantena è stata ben accolta, critici UDC e Verdi

Corriere del Ticino ESTERI

È bene che il Consiglio federale continui a disporre del margine di manovra necessario per reagire ai nuovi sviluppi.

Secondo il consigliere nazionale zurighese, questo è un problema fondamentale: la seduta del Consiglio federale di oggi è sintomatica.

L’organizzazione si dice inoltre lieta di constatare che il Consiglio federale non sta prendendo in considerazione un nuovo confinamento

La riduzione dell’isolamento e della quarantena, in vigore già a partire da domani, è invece giudicata positivamente dall’associazione: tuttavia, l’USAM si chiede perché la quarantena sia solo abbreviata e non semplicemente rimossa. (Corriere del Ticino)

La notizia riportata su altri media

Lo ha spiegato chiaramente oggi la presidente della task force Tanja Stadler: «Nelle prossime settimane, da un terzo alla metà degli svizzeri si sarà infettato con Omicron». I decorsi, però, sarebbero meno gravi rispetto alle varianti precedenti. (Corriere del Ticino)

Sono esentate dalla quarantena le persone che hanno ricevuto l’ultima dose di vaccino o sono guarite da meno di quattro mesi cantoni sostengono la riduzione del periodo di quarantena e d'isolamento, entrambi fissati a cinque giorni, annunciata oggi dal Consiglio federale. (Ticinonline)

In casi estremi, sottolinea Jamnicki, «possono passare fino a tre giorni prima che un risultato del test sia disponibile. Le capacità di test, conclude Masserey, «sono al limite della loro capacità e si sta considerando un cambiamento di strategia: un test antigenico positivo è motlo affidabile. (Corriere del Ticino)

I cantoni sostengono la riduzione del periodo di quarantena e di isolamento, entrambi fissati a cinque giorni, annunciata oggi dal Consiglio federale. Sono esentate dalla quarantena le persone che hanno ricevutol’ultima dose di vaccino o sono guarite da meno di quattro mesi (Ticinonews.ch)

Anche quella dell'isolamento, che riguarda le persone risultate positive al coronavirus: da ieri anche loro possono tornare alla vita quotidiana già dopo cinque giorni, nel caso che i sintomi siano scomparsi da quarantotto ore. (Ticinonline)

In febbraio si assisterà poi probabilmente a un rapido calo ma il 15-35% degli svizzeri non sarà ancora stato immunizzato contro Omicron attraverso la terza vaccinazione o la malattia. L'entrata in servizio in presenza richiederà un test PCR negativo, si useranno mascherine FFP-2 e per tutto gennaio non ci saranno uscite libere (RSI.ch Informazione)