ESA testa la stampa 3D nello spazio coi rottami metallici sulla Luna

Missione autosufficienza (o quasi). La riuscita dei test di stampa 3D nello spazio a partire da rottami metallici è solo l’inizio

Stampa 3D nello spazio a partire da rottami metallici. Le tecniche litografiche consentono la combinazione di stampa 3D ad alta precisione con metalli e ceramiche ad alte prestazioni, pur restando estremamente efficienti in termini di risorse.

Potrebbe essere un tipo di stampa 3D molto sostenibile per questa specifica applicazione. (Futuroprossimo)

Ne parlano anche altri media

E’ quello che sarà possibile fare grazie al progetto realizzato da alcuni ricercatori di una delle migliori università svizzere che martedì hanno presentato un software beta open source che consente visite virtuali nel cosmo. (LaPresse)

Il lampo di luce blu fa parte dei cosiddetti eventi luminosi transitori o TLE (acronimo inglese di transient luminous event), un insieme di peculiari fenomeni elettrici legati alla famiglia dei fulmini ma di varia natura. (Scienze Fanpage)

Il rover di recupero raccoglierebbe i campioni memorizzati nella cache e li riporterebbe al lander per il trasferimento al veicolo di risalita; ulteriori campioni potrebbero anche essere consegnati direttamente da Perseverance. (Tom's Hardware Italia)