Fiorentina, il futuro di Ribery resta tutto da scrivere ma l'addio non è scontato

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A Firenze si trova benissimo e non disdegnerebbe l'idea di far parte di un rilancio della squadra dopo due anni di difficoltà.

Ovviamente dal canto suo, la Fiorentina gli chiederà di abbassare decisamente l'attuale ingaggio da 4 milioni netti a stagione e lui dovrà accettarlo.

Fiorentina, il futuro di Ribery resta tutto da scrivere ma l'addio non è scontato. vedi letture. Frank Ribery è il volto della Fiorentina targata Commisso. (TUTTO mercato WEB)

Ne parlano anche altre fonti

Sono certo che il Flamengo possa riscattarlo, magari per poi rivenderlo successivamente ad altri club. A cominciare da un giudizio su Rocco Commisso: “Non si può criticare una persona che ci mette soldi, passione e impegno. (fiorentinanews.com)

Commisso ha scelto l’ex mediano del Milan per il progetto della Fiorentina del futuro e l’allenatore calabrese potrebbe portarsi in riva all’Arno due giocatori che sta allenando al Napoli. L’attuale allenatore del Napoli è ai ferri corti con De Laurentiis e a giugno dovrebbe andarsene, anche in caso di qualificazione alla Champions League. (fiorentinanews.com)

Da ‘scelto per un’idea’ con Iachini a ‘è un professore di calcio’ con Prandelli. Borja Valero. (Fiorentina.it)

Su Twitter il giornalista e corrispondente a New York Massimo Basile è tornato sulla partita della Fiorentina contro il Genoa, concentrandosi su Dusan Vlahovic: “I primi dieci minuti ho visto una squadra da Serie B. (fiorentinanews.com)

E intanto in settimana David Guetta annuncerà nuovi opinionisti a radio Bruno Il procuratore sportivo, Furio Valcareggi, è stato ospite di 30° minuto, trasmisione di Simone Pagnini visibile in streaming su Violanews. (Viola News)

Se sul piano sportivo i frutti più dolci dell’era Commisso devono ancora arrivare (ma per la prossima stagione, archiviata la lotta salvezza, è in ponte un rilancio che dovrebbe far dormire sonni tranquilli ai tifosi), su quello politico ed economico la Fiorentina in questi mesi ha svolto un ruolo a dir poco decisivo all’interno dei Palazzi del calcio, a testimonianza della crescita che negli ultimi due anni - dopo un normale periodo di apprendistato, che è coinciso anche con la creazione di alcuni solidi rapporti di lavoro - ha avuto il peso specifico del club viola, che già si era fatto notare (in positivo) per l’attenzione che aveva rivolto a stadi e infrastrutture fin dall’estate 2019, al momento dell’avvicendamento con la famiglia Della Valle. (Firenze Viola)