Covid in Lombardia, massimo livello di allerta negli ospedali: letti convertiti per i contagiati

La Repubblica INTERNO

Covid in Lombardia, massimo livello di allerta negli ospedali: letti convertiti per i contagiati di Zita Dazzi. La Lombardia decreta il livello massimo di allerta per arrivare a 10 mila posti.

La sanità ordinaria torna in pausa.

Spinta vaccini: si prenotano 15 mila over 50

(La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

La Regione Lombardia ha colto la “denuncia” di Bassetti e ha chiesto al Ministero Speranza di non conteggiare come ricoveri dovuti al covid i pazienti ospedalizzati per altre patologie e poi risultati positivi. (La Prima Pagina)

Da domani Regione fornirà i dati differenziati tra pazienti ricoverati perché positivi al covid e per altre patologie. Inoltre nella nota inviata dalla Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia viene specificato che la differenziazione è finalizzata a “dare una rappresentazione più realistica e oggettiva della pressione sugli ospedali causata dal Covid”. (EspansioneTv)

La Lombardia ha chiesto al Ministero della Salute di apportare alcuni cambiamenti rispetto al conteggio dei posti letto Covid nella Regione. La Lombardia ha contattato il Ministero della Salute chiedendo di apportare alcuni significativi cambiamenti rispetto al conteggio dei posti letto Covid nella Regione. (Notizie.it )

“Da venerdì 14 gennaio, Regione Lombardia sarà in grado di distinguere, all’interno dei ‘ricoveri Covid positivi’ dei propri ospedali, quali ricoveri afferiscono direttamente a una patologia ‘Covid-dipendente’ (polmoniti e gravi insufficienze respiratorie) e quali invece si riferiscono a pazienti ospedalizzati per altre patologie e poi riscontrati positivi al tampone pre-ricovero”, spiega la Regione. (GameGurus)

“Questo – prosegue la Nota – è finalizzato a dare una rappresentazione più realistica e oggettiva della pressione sugli ospedali causata dal Covid. Per ora, non avendo ancora ricevuto nuove indicazioni in tal senso dal Ministero come da nostra richiesta, il flusso traferito sarà ancora ‘unico’, privo quindi della distinzione sopra specificata” (QuiBrescia)

La Direzione Generale Welfare della Lombardia ha chiesto al ministero di poter separare i ricoveri dovuti al Covid da quelli ricoverati per altre patologie ma risultati positivi al tampone. “Questo – prosegue la nota – è finalizzato a dare una rappresentazione più realistica e oggettiva della pressione sugli ospedali causata dal Covid (Come Don Chisciotte)