Troppi galli nel pollaio Intesa debole

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Anche l’alleanza del Pd con i piccoli partiti di sinistra che sembrava stabile è tornata a traballare.

Proprio a causa di queste contraddizioni rischia di annegare anche il ruolo di garanzia che il Partito Democratico esprime nei confronti dell’Unione Europea.

Tuttavia, Enrico Letta ha perso l’ultimo anno e mezzo alla ricerca di un accordo strutturale con il Movimento 5 Stelle guidato da Giuseppe Conte (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri media

Non è una sorpresa: in trent’anni di collaborazione, i tre partiti hanno sempre saputo mettere temporaneamente da parte le divisioni, le contraddizioni, le contrapposizioni personalistiche per concentrarsi sulla campagna elettorale e il risultato da raggiungere con il voto. (L'Eco di Bergamo)

Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su Elezioni politiche del 2022 in Italia ATTIVA GLI AGGIORNAMENTI. La destra si sta già spartendo i ministeri, la sinistra sta litigando su tutto. Un quadro esaltante per chi sogna Giorgia Meloni a Palazzo Chigi e Matteo Salvini al Viminale. (Fanpage.it)

In politica riconoscere la propria diversità rispetto agli altri è molto più facile che individuarne le somiglianze. È una sorta di riflesso condizionato che scatta sempre per difendere la propria natura e quindi i propri voti. (la Repubblica)

Al primo sguardo, il vincitore numero uno è Enrico Letta. È riuscito a mettere in piedi la sua coalizione (la Repubblica)

Considero surreale questa narrazione della rottura, se sarà confermata in queste ore, tra Calenda e il Pd. Torniamo sempre al punto di partenza, dunque, della legge elettorale raffazzonata? (Tempi.it)

La sinistra dichiara che avrebbe proseguito volentieri la stagione della solidarietà nazionale con la guida di Draghi, ma nei fatti sta trasformando la campagna elettorale in una rissa, sia al suo interno sia nei confronti del centrodestra. (La Nuova Bussola Quotidiana)