Paradosso Djokovic, la sconfitta lo renderà più popolare

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La maledizione del Grande Slam sfuggitogli di mano, negandogli il ventunesimo, decisivo titolo e i sogni di gloria, lo fa mestamente restare a quota 20, alla pari con Federer e Nadal.

Come si può ritenere che uno capace di conquistare le vette più alte del tennis (Grande Slam sfuggitogli di mano a parte) non sia considerato anche il più forte?

Djokovic non è mai stato in grado di proporre un realismo magico come Federer. (Yahoo Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

Schumacher. Dal 15 settembre sulla piattaforma streaming, vita e carriera del pilota che ha riportato il titolo mondiale alla Ferrari. . “Schumacher“, il documentario di domani 15 settembre. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Michael Schumacher (@michaelschumacher) (LaPresse)

Subito dopo la sconfitta, ha dichiarato in campo: “Certo, una parte di me è molto triste. L’ultima ripida salita è stata fatale per entrare nella leggenda e compiere per la seconda volta in carriera il Grande Slam. (Tennis World Italia)

Il suo avversario non era stato considerato, quasi non se ne era parlato, tutti troppo impegnati a elogiare il percorso del serbo verso la finale. Djokovic senza rabbia. E invece hanno assistito alla vittoria dei fantasmi, della pressione, della storia che non voleva farsi riscrivere da Nole. (Tempi.it)

Per il classe 1996 si tratta del primo Slam in carriera alla terza finale, e infatti una delle sue risposte è stata dedicata alle nuove sensazioni provate. “La differenza rispetto all’Australian Open è stata che stavolta avevo un piano molto chiaro, anche se ovviamente tanto sarebbe dipeso dalle scelte di Novak. (Ubi Tennis)

Non è un vero e proprio sollievo, ma è stato così quando l'ultimo punto è finito. Il crollo emotivo di Djokovic, sopraffatto in campo e dopo: “Non so quando giocherò di nuovo” Novak Djokovic ha mancato l’opportunità di realizzare il Grande Slam. (Sport Fanpage)

Invece no, Medvedev è stato granitico col servizio, continuo, aggressivo e preciso nell’applicare alla perfezione il suo game plan, stavolta perfetto. La favola delle teenagers terribili Fernandez e Raducanu, la rincorsa di Djokovic al Grande Slam stoppata all’ultimo match da troppa tensione ed un Medvedev stellare (LiveTennis.it)