Plutone e la cattura di Caronte
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Alla base del sistema Plutone-Caronte potrebbe esserci una nuova tipologia di collisione cosmica che, tenendo conto dell’integrità strutturale dei due mondi freddi e ghiacciati, dopo l'urto li ha lasciati pressoché intatti, conservando gran parte della loro composizione originale. Tutti i dettagli sulla rivista Nature Geoscience Miliardi di anni fa, nelle gelide regioni esterne del Sistema solare, due mondi ghiacciati si scontrarono. (Media Inaf)
La notizia riportata su altri giornali
Ma partiamo dalla nostra, di Luna: una delle ipotesi più accreditate è che quattro miliardi e mezzo di anni fa la Terra, ancora incandescente, sia stata colpita da un altro pianeta, e che i due corpi si siano fusi, lasciando fuoriuscire della roccia fusa che raffreddandosi in orbita intorno alla Terra abbia dato origine al nostro satellite. (il Giornale)
Qual è l'origine di Plutone e Caronte? Nuove ricerche hanno stravolto la versione originaria, ecco come si sono formati. (Lega Nerd)
Due mondi ghiacciati in rotta di collisione che, invece di disintegrarsi, si toccano dolcemente e poi si separano, rimanendo comunque legati: così, secondo un nuovo studio di Nature Geoscience, si sarebbero formati Plutone e la più grande delle sue lune, Caronte. (Global Science)
Le stelle si vedono in tutto l’universo, ma sono poco più che puntini luminosi sulla volta celeste. Pianeta Terra che tutti gli alieni ci invidiano è la Luna. (il manifesto)
La ricerca introduce il meccanismo kiss and capture (letteralmente, “bacio e cattura”) come alternativa alle teorie precedenti basate su un impatto violento. Secondo questo modello, i due corpi si sarebbero avvicinati lentamente, entrando in contatto in un “bacio” gravitazionale, per poi separarsi e formare il sistema binario che conosciamo oggi. (Astrospace.it)