Trump e la guerra dei dazi: che cos'è la legge varata da Carter (e mai applicata contro Stati «amici»)

Trump e la guerra dei dazi: che cos'è la legge varata da Carter (e mai applicata contro Stati «amici»)
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Corriere della Sera ESTERI

Per introdurre le tariffe doganali contro Messico, Canada e Cina e scatenare la sua guerra commerciale dagli esiti incerti, Donald Trump ha fatto ricorso al cosiddetto Emergency Economy Power Act, una legge varata durante la presidenza di Jimmy Carter per combattere minacce alla sicurezza degli Stati Uniti provenienti dall’estero. Paradossalmente la norma limitava poteri già in possesso della Casa Bianca; da allora è stata applicata 41 volte ma è la prima volta che colpisce le economie di interi Paesi per giunta stretti alleati di Washington (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Donald Trump passa dalle parole ai fatti e applica i primi famigerati dazi, rischiando di innescare una guerra commerciale che potrebbe danneggiare non solo i Paesi presi di mira, ma anche gli Stati Uniti (il Giornale)

Donald Trump ha imposto dazi aggiuntivi del 10 per cento sulle importazioni cinesi, giustificando la mossa con il presunto traffico di precursori chimici per il fentanyl provenienti dalla Cina e transitate tramite i cartelli della droga messicani. (Today.it)

La motivazione dichiarata dal presidente è quella di forzare i due stati confinanti ad un maggiore controllo dell'immigrazione clandestina nel territorio statunitense, mentre la contestazione verso la Cina è relativa al traffico di Fentanyl. (La Gazzetta dello Sport)

Come la Cina potrebbe rispondere ai dazi di Trump

Anche a costo di mettere a rischio uno dei rapporti commerciali “più importanti” al mondo. I piani di emergenza Ue erano già sul tavolo dall’estate, ora che i dazi di Trump sono diventati realtà per Messico, Canada e Cina , l’Ue è pronta a sfoderarli. (Il Sole 24 ORE)

Guerra dei dazi, Trump "gioca alla roulette russa con economia globale" 03 febbraio 2025 (Il Sole 24 ORE)

Donald Trump ha accettato di sospendere per un mese i dazi contro il Messico. Ad annunciarlo è la presidente messicana Claudia Sheinbaum, che in cambio ha annunciato il dispiegamento di 10mila soldati al confine con gli Stati Uniti per frenare il flusso di migranti verso Nord. (Open)