La Bank of England alza i tassi e vede una lunga recessione

La Gazzetta del Mezzogiorno ESTERI

- ROMA, 04 AGO - La Bank of England decide il sesto rialzo dei tassi d'interesse consecutivo, con una stretta da mezzo punto (record da 27 anni) di fronte a un'inflazione stimata per fine 2022 al 13%.

La fase di crescita negativa inizierebbe nel quarto trimestre 2022 e si estenderebbe sull'intero 2023 con un -2,1% complessivo: sarebbe la recessione più lunga dalla grande crisi finanziaria

Pur promettendo nuovi rialzi decisi se servirà per frenare i prezzi, la Banca d'Inghilterra lancia l'allarme sulla crescita: l'economia britannica va verso una recessione lunga oltre un anno causata del caro-prezzi causato principalmente dall'energia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri media

La crisi sarà peggio di quella del 2008-09, ammoniscono gli esperti della BoE, e sarà la peggiore vista dai tempi della Seconda Guerra Mondiale È una recessione che ha una causa evidente: il maggior costo del gas in seguito al conflitto ucraino. (Londra, Italia)

Le Borse europee terminano tutte in territorio positivo. Milano sale dello 0,31%%, Francoforte dello 0,54% e Parigi dello 0,64%. (la Repubblica)

Si tratta del più forte aumento dei tassi di interesse dal E anche la Bank of England tira dritto senza guardare in faccia a nessuna possibile recessione. (Milano Finanza)

Pur promettendo nuovi rialzi decisi se servirà per frenare i prezzi, la Banca d'Inghilterra lancia l'allarme sulla crescita: l'economia britannica va verso una recessione lunga oltre un anno causata del caro-prezzi causato principalmente dall'energia. (Tiscali Notizie)

Acquista il 5% di azioni del Regno Unito in tutte e tre le nostre strategie La Bank of England (BoE) ha alzato i tassi dello 0,5%, come da attese, portandoli così all’1,75%. (Altroconsumo)

La Banca d’Inghilterra (Bank of England, BoE), la banca centrale britannica, ha aumentato il suo tasso d’interesse di riferimento, il Bank Rate, di 0,5 punti percentuali, portandolo all’1,75%. Sebbene la Banca d’Inghilterra abbia approvato cinque aumenti consecutivi dei tassi da dicembre, nessuno è stato superiore a un quarto di punto. (Il Fatto Quotidiano)