Tim-Kkr. «Solo ora ci si accorge dei rischi?»

Tempi.it ECONOMIA

Quella è solo la «punta di un iceberg, di una montagna di ghiaccio sommersa che non vediamo».

E mentre in Tim volano gli stracci di un «redde rationem» che ha portato all’uscita dell’amministratore delegato Luigi Gubitosi, dimissionario, sullo sfondo della partita interna all’azienda c’è la visione che un Paese deve o dovrebbe avere per lo sviluppo di una moderna infrastruttura di rete.

Qualcosa che, come ci spiega Barberio, è bene non perdere di vista per collocare correttamente tutti gli a

A spiegarlo a Tempi è Raffaele Barberio, fondatore e direttore responsabile di Key4biz, il quotidiano online specializzato in digital economy e, tra gli altri argomenti, anche in internet, media e telecomunicazioni. (Tempi.it)

Ne parlano anche altri giornali

Con un volume di prestiti per 1 trilione di dollari, JP Morgan era l'unica banca a poter finanziare da sola la linea di credito da 45 miliardi. Cresce il divario dimensionale tra i colossi Usa e le “piccole” banche europee: le prime 10 valgono meno della sola JP Morgan (Il Sole 24 ORE)

La società americana, che in Italia detiene già il 37,5% di FiberCop, mira a rendere privato il più grande gruppo telefonico italiano Una voce a dir poco clamorosa arriva dalla Francia, e più precisamente dalle colonne del quotidiano economico francese BFM Business: Iliad e TIM potrebbero fondersi entro i prossimi cinque anni. (Webnews)

La manifestazione di interesse di KKR. Già il 21 Novembre 2021, il CdA di TIM aveva preso atto dell’intenzione del fondo americano Kohlberg Kravis Roberts & Co. Un tema principale sarebbe quello legato alla richiesta di avvio di una due diligence proposta dal fondo Kkr stesso, che, si ricorda, è già entrato nella società della rete secondaria di TIM, ovvero FiberCop (MondoMobileWeb.it)

Secondo una fonte interna alla faccenda, che avrebbe parlato con BFM Business, Xavier Niel, proprietario di Free Mobile, in Italia Iliad, avrebbe intenzione di vendere proprio Iliad a TIM a patto però che nell'azienda sia attuato un aumento di quote e di capitale. (Telefonino.net)

A lanciare la bomba è stato in particolare BFM Business, quotidiano economico francese, secondo cui appunto le due compagnie potrebbero divenire una cosa sola nel giro di 5 anni. TIM E ILIAD SI FONDONO? (Computer Magazine)

Se ciò dovesse accadere, come al momento sembra possibile, la vicenda sarebbe purtroppo un’ulteriore conferma di quello che è un problema di fondo dell’economia italiana, ossia l’insufficienza della sua finanza. (Corriere del Ticino)